PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] della Chiesa di cui fu animatore Ildebrando di Soana, il futuro Gregorio VII (1073-1085), abate di S. Paolo f.l.m. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie: da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] , Mt. 21, 19 s. (questa scena compare già una volta, alla fine del IV sec., su di un sarcofago di St. Trophimes ad Arles; il cod. 286 di Cambridge v. bibbia per l'Antico Testamento) e il Codice di Gregorio di Nazianze di Parigi (gr. 510, v. bibbia). ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] del IV secolo i riferimenti all’architettura nelle fonti letterarie sono riconducibili a Eusebio, Gregorio Nazianzeno of Medieval Castles, cit., pp. 4-5.
18 Eus., v.C. IV 62.
19 Charle de Peyssonel, 1745 Yılında Izmit ve Iznik’e Yapılmış Bir ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] mantenne, ma fu potenziato il potere del vescovo nella capillare organizzazione diocesana costituitasi dal IV al VI secolo e ridimensionata da Gregorio Magno con l'accorpamento di diocesi limitrofe. Un potere sempre più riconosciuto ufficialmente ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] venne ceduta agli Agostiniani, perché nel 1249, quando Innocenzo IV aveva concesso ai Francescani l'antico monastero benedettino di S. Maria in Capitolio, già attestato al tempo di Gregorio III (731-741), si concretizzava il definitivo processo di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] ), curam agens pro habitatores huius civitatis, e del successore Gregorio II (715-731) è registrata l’apertura di calcare s.v. Roma, L’età tardoantica, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, pp. 957-81.
J. Guyon, La marque de la christianisation dans ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] sulla tomba di nostro padre Crisostomo e di san Gregorio il Teologo, e avendo acceso dei ceri, l’ , p. 173.
26 Anne Comnène, Alexiade, éd. par B. Leib, III, Paris 1989, XII IV 5, p. 66.
27 Michael Glycas, Annales, a cura di I. Bekker, Bonn 1836, p ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] , 73, 90, 94, 116, 168-169, 175. N. sullo scudo di marmo: A. Rumpf, in Handb., iv, Monaco 1953, p. 88, tav. 22, 2. Torso di N. in Eleusi: F. Willemsen, in Ath. tipo iconografico di "angelo".
Ancora Gregorio Magno ammoniva: sciendum quoque quod ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] di scegliere e collocarvi le antichità.
Già Gregorio XVI aveva fondato un museo di scultura classica Lettere relative ad acquisti del Duca di Ferrara, (1565-1572), in Doc. Inediti, IV, p. 453 ss. Inventario a; 1584 di statue, vasi ecc. del Duca ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] del commento dello pseudo-Nonno alle Omelie di Gregorio Nazianzieno. I temi della mitologia, comunque, sono monetaria della zecca di Costantinopoli da Anastasio a Giustino II, FR, s. IV, 1-2, 1983, pp. 39-61; Imperi Romano e Bizantino, regni ...
Leggi Tutto
Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...