Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] Tollitur antistes praedicat inde deus
(Peristeph., hymn. XI, v. 215).
S. Isidoro di Siviglia così spiega il termine studio ricostruttivo, lesse in una cimasa l'iscrizione che ricordava papa Gregorio IV (827-844). Questo pulpito era un po' dissimile ...
Leggi Tutto
Nato poco prima del 675 nel regno di Wessex nell'Inghilterra meridionale, morto il 5 giugno 754 presso Dokkum in Frisia. Di distinta famiglia anglosassone, Winfried (Wynfrith) - tale era il suo nome anglo-sassone [...] viaggio missionario; si recò a Roma, dove ebbe dal papa Gregorio II il nome di Bonifacio e la missione di evangelizzare i . B. und Lullus, in Epist. selectae, I (1916), sulla quale v. M. Tangl in Neues Archiv, XL e XLI (1916-17); importante ...
Leggi Tutto
La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] e regola di S. Benedetto secondo antichi volgarizzamenti, Firenze 1923. Una nuova traduzione ne ha data V. Bartoccetti, nei suoi Fioretti degli antichi Padri, di S. Gregorio Magno (Milano 1925), pp. 39-89. L'ultima versione della Vita e Regola fu ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] Mattei, segretario di stato per l'interno. Poco dopo, il papa Gregorio XVI lo creò canonico di S. Pietro, e gli assegnò in dei più intelligenti, che lo volessero sostenere presso il papa. Non v'ha dubbio che il 20 settembre 1870 egli soffrì per la ...
Leggi Tutto
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] non sempre fondatamente, attribuisce a santi vescovi: a S. Gregorio Magno la classica cattedra della chiesa del santo in Roma; pannelli e le incrostazioni d'avorio si fanno risalire parte al sec. V, e parte al sec. IV. Il legno originario in parte è ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] nella persona di Luigi d'Angiò, fratello del re di Francia, Carlo V (29 giugno 1380). Tutto fu inutile; pochi mesi dopo Urbano VI 1282 in poi; così con l'adesione del papa Gregorio XI (27 agosto 1372), aveva definitivamente chiusa la questione ...
Leggi Tutto
PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] rientrare a Roma, sgombra dalle truppe napoletane.
Il pontificato di Pio VII potrebbe dirsi il segretariato di stato del Consalvi (v.), che aveva avuto gran parte alla sua elezione e che venne subito da lui elevato al ministero. Ma la personalità ...
Leggi Tutto
. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] Ma si scavarono cripte da tempo assai più antico. Gregorio Magno aveva ampliato e sistemato gli ambulacri attorno ai ; G. T. Rivoira, L'Architettura lombarda, 2ª ed., Milano 1908. V. inoltre l'art. Crypte di H. Leclerq, in Dictionn. d'archéol. chrét ...
Leggi Tutto
URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] Piacenza ha luogo una grande riunione di tutto l'episcopato gregoriano. Più di quattromila prelati e trentamila laici - afferma un sul terreno politico e sociale - di questa proclamazione (v. crociate), ma in effetti non sembra possibile non ...
Leggi Tutto
Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] tale dottrina da essere chiamato per bocca del papa Gregorio IX "arca dell'alleanza", e con sì et le développement du merveilleux dans les légendes de S. A. de P., Parigi 1906; V. Facchinetti, A. da P., Milano 1925; C. De Mandach, Saint A. de P ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....