La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] sottoposta a stretta critica. Nel 1053 Leone IX ribadisce l'autorità del vescovo Tommaso sui suoi suffraganei; nel 1073 GregorioVII si preoccupa delle ordinazioni; nel 1192 la chiesa di Cartagine è registrata ancora nel Liber censuum, ma si tratta ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] in ascensione. Di qui la sua ostilità per Arnaldo da Brescia. Reazionario in fondo, rispetto alla teocrazia rivoluzionaria di GregorioVII, vagheggia un ritorno a quel periodo aureo del Medioevo cristiano, quando la mano di Leone III poneva la corona ...
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Visse tra il sec. XI e il XII, e fu monaco benedettino nel monastero di Canossa, in cui entrò circa il 1090 e di cui divenne più tardi abate. Oltre una Enarratio Genesis di scarsa importanza in distici [...] disputa di primato con Mantova. Il libro II, preceduto pure da due prologhi, comincia dalla venuta di Enrico IV e di GregorioVII in Lombardia, e celebra le gesta di Matilde, concludendo con un elogi0 della sua pietà religiosa: il cap. 20, acrostico ...
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Nacque probabilmente in Salerno verso la metà del sec. XI. A torto fu da taluno identificato con l'omonimo vescovo di Oléron e da qualche altro con l'omonimo vescovo di Nusco. Monaco di Montecassino, forse [...] ebbe dignità e giurisdizione episcopale nella stessa abbazia senza avere una diocesi. Si sa che dedicò a GregorioVII un poema De gestis sanctorum Petri et Pauli, ch'è andato perduto. E perduta si ritenne per lungo tempo una sua Historia Normannorum ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in Aragona e in Catalogna, mentre non la poté effettuare, come papa, in Navarra. Tuttavia l'opera fu ripresa da GregorioVII e da Urbano II, e la liturgia romana prevalse, a scapito di quella mozarabica che pure era stata riconosciuta ortodossa ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] 1053 (Leone IX a Tommaso di Cartagine: cfr. Iaffè, Regesta Pontf., 2a ed., I, p. 546, n. 4304); al tempo di GregorioVII erano ridotti a due, e mancava un terzo che potesse procedere alle consacrazioni (1076: Iaffè, op. cit., p. 618, n. 4994).
Con ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] accortamente il conflitto tra Enrico IV e GregorioVII, seppe emanciparsi dalla preponderante ingerenza tedesca, dall'Oleśnicki, è il grande storico di questo secolo, che ha in Gregorio da Sanok e Filippo Buonaccorsi i primi umanisti e in Wit Stwosz ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i Turchi fallisce, per l'avversione alla riunione ecclesiastica con Roma.
Sotto Vittore III (1086-87), i più ferventi seguaci di GregorioVII restano freddi e diffidenti. Ma sei mesi dopo la sua morte, è eletto uno di loro, Urbano II (1088-1099), che ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] , a cui Matilde prese parte, animata dalla fede, dalla grandiosità della causa, e sotto il fascino di grandi personaggi come GregorioVII e Anselmo d'Aosta. La Toscana fu teatro anch'essa delle lotte, che vi ebbero particolare ripercussione.
Un nuovo ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] nel 1084 e mantiene le sue pretese sino alla morte (1100). A Piacenza si approva dai vescovi lombardi la deposizione di GregorioVII nel 1076, e nel 1090 viene ferito a morte il vescovo ortodosso Bonizone. E anche a Reggio e a Modena si affermano ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...