MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] Roma, in occasione del giubileo del 1950 (Mostra di Bonifacio VIII e del primo giubileo [catal.], Roma 1950); con i di Anagni.
Ai suoi più insigni avi - i già ricordati Gregorio de Montelongo, e Guglielmo de Longis de Adraria, nominato cardinale da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] della data della Pasqua secondo l’uso romano. Nell’VIII secolo il monaco anglosassone Beda, che proseguì il computo Venne adottato dalla cancelleria pontificia durante il pontificato di Gregorio XIII (1572-1585) e successivamente si impose in gran ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] ecclesiae Cantuariensis; Du Cange, 1938, p. 580). Già in Gregorio di Tours (m. nel 594) la p. viene definita anche 1960, pp. 263-307; C. Just, s.v. Pyxis, in LThK, VIII, 1963, coll. 909-910; H. Caspary, Kult und Aufbewahrung der Eucharistie vor ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] G. M. S.I. (1795-1860) e il rinnovamento della archeologia cristiana auspici Gregorio XVI e Pio IX, in Miscellanea historiae pontificiae, VII (1943), pp. 445- pp. 1821-1825 (C.H. Leclercq); Enc. cattolica, VIII, Firenze 1952, pp. 31 s. (R. Fausti); ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] il 565 e il 602, più sommariamente fino al 680. Gregorio di Tours riferisce dei primi contatti di questo popolo con i arciere in ginocchio (da Mödling).
Già nella prima metà dell’VIII secolo, gli Avari erano diventati sedentari e abitavano in villaggi ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] epigrafico sembra da assegnarsi ad età fiavia (C.I.L., viii, 23216), ma la maggior parte dei monumenti e delle iscrizioni appartiene primo periodo bizantino.
Nel 646-647, il patrizio Gregorio, esarca di Africa, si dichiarò indipendente; sembra ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] rappresentazione tardomedievale (1470 ca.) presente in una vetrata della cattedrale di Canterbury.
Bibliografia
Fonti:
Gregorio I Papa, Registrum Epistolarum, Libri I-VII; VIII-XIV, a cura di D. Norberg, in Corpus Christianorum Lat., CXL-CXLA, 1982 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] di negligenza o di necessità al culto degli dei”, adorando “oggetti di legno e pietra”, così si esprime Gregorio Magno in una lettera (VIII, 1) indirizzata al vescovo di Aleria; il pontefice esorta anche Agnello, vescovo di Terracina, a intervenire ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] L. viene menzionato nel racconto della sommossa durante il pontificato di Gregorio II (715-731).
L'acropoli misura 550 m di lunghezza e allora che l'edificio, probabilmente, fu costruito nell'VIII sec., data del resto corrispondente a quanto ci viene ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] 1824-33), opera che fu lodata da papa Leone XII e premiata da Pio VIII e da Gregorio XVI, il quale ultimo lo fregiò del titolo di cavaliere di S. Gregorio Magno.
Grazie alla padronanza del latino acquistò fama anche come compositore di epigrafi ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...