GUINIGI
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia magnatizia lucchese di cui si ricercò l'origine nella terra di Guines in Piccardia; ma il cui nome meglio sembra derivare da un Winitio, ricordato nei documenti [...] il banco in Francia, in Fiandra e in Inghilterra.
Francesco di Lazzaro fu banchiere della Camera apostolica durante il pontificato di GregorioXI, e per la parte avuta nel rivendicare e difendere la libertà di Lucca, soggetta a Pisa fino al 1369, fu ...
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SACHSENSPIEGEL (Specchio dei Sassoni)
Emma Mezzomonti
È la più antica e la più importante raccolta medievale di leggi, compilata in basso tedesco dal cavaliere sassone Eike von Repkow o Repgow, probabilmente [...] Richtsteig des Landrecht; 14 articoli del Sachsenspiegel (articuli reprobati) furono condannati nel 1374 da una bolla di GregorioXI. Il Sachsenspiegel di cui si conservano numerosi manoscritti, taluni anche illustrati, era ancora in tempi recenti, e ...
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TELESFORO di Cosenza
Pio Paschini
Non si tratta di uno pseudonimo, come fu creduto, bensì di un eremita francescano, forse della congregazione di Clareno, che sembra passasse poi fra i Gerolamini approvati [...] da GregorioXI nel 1373. Fra il 1356 e il 1365 scrisse una profezia che è un florilegio preso dagli scritti autentici di Gioacchino di Fiore (v.) e da altri scritti a lui attribuiti. Un altro autore compilò la lettera dedicatoria ad Antoniotto Adorno ...
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TEBALDESCHI
Nikolai Rubinstein
. Antica famiglia romana, ora estinta. Le sue origini non sono sicure. All'inizio del sec. XIV era annoverata fra le famiglie cospicue di Roma. Francesco dei Tebaldeschi [...] fu fatto cardinale del titolo di S. Sabina da Urbano V nel 1368. Fu poi nominato legato pontificio da GregorioXI. Morì nel 1378. Pietro de' Tebaldeschi da Norcia fu eletto senatore di Roma nel 1456 da Callisto III su richiesta di Francesco Sforza, ...
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GIOVANNI Ciparissiota
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore bizantino, il più forte avversario, dopo Niceforo Gregora, di Palama e degli Esicasti, che confutò con acume e dottrina in diverse opere. Unico [...] dato sicuro della sua vita è che tra il 1376-1377 visse alla corte di GregorioXI.
Compose un'Esposizione elementare di sentenze teologiche, ehe rappresenta il primo tentativo di una dogmatica sistematica sul modello della scolastica occidentale: è ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] del pontificato di Niccolò V. Il documento ripercorreva integralmente le bolle d’indizione di Clemente VI e di GregorioXI e proclamava il giubileo a partire dal successivo Natale, non tenendo conto della scelta fatta dai pontefici precedenti ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] o Buda), che incoraggiarono le richieste di canonizzazione, per esempio da parte di Valdemaro V di Danimarca; ma GregorioXI, incalzato dagli eventi, rinviò l’apertura del processo (1375). Clemente VII rivalutò la sua posizione, al contrario di ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] quattro nel 1295 da Bonifacio VIII, che istituì il culto dei ss. Ambrogio, Agostino, Girolamo e Gregorio Magno con rito doppio: nel 1378 GregorioXI introdusse nella liturgia dei D. della Chiesa la lettura del Credo, espressione del loro carattere di ...
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Andrea di Vanni d'Andrea
C. De Benedictis
Pittore e uomo politico senese, figlio di Vanni d'Andrea e di Giacoma di Nannuccio, è documentato dal 1353 al 1413. Nel 1363 e poi nel 1389, 1394, 1402 A. è [...] , documentata dal 1363 al 1390; oltre a numerosi incarichi pubblici a Siena, venne inviato come ambasciatore ad Avignone presso GregorioXI, a Firenze, in Maremma e a Napoli presso Urbano VI.
Un altro aspetto della personalità di A. è rappresentato ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] le relazioni del nuovo Stato con Roma, con la Sede Apostolica? Basti in merito un solo episodio: quando papa GregorioXI, nel 1377, chiese a Venezia di sospendere ogni commercio con i Fiorentini sotto interdetto, non solo fu del tutto ignorato ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...