L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] per l'Italia e per Roma. Entrambe le volte, una consistente parte della Curia rimase in attesa sulle rive del Rodano. A Roma GregorioXI morì. Al suo posto, sempre a Roma, fu eletto un napoletano, Urbano VI (1378-1389), fra i clamori di una folla ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dei più famosi dottori del tempo confermò i privilegi di Bonifacio IX, favorendo il Collegio gregoriano che era stato fondato da GregorioXI. Sono inoltre documentati i suoi interventi per altre città, come ad esempio l'assegnazione di entrate ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] dal secolo XIII al XVI, in Arch. stor. italiano, XV (1851), pp. XL-XLVII; A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini con papa GregorioXI detta la guerra degli Otto santi, ibid., s. 3, V (1867), pp. 35-131; A. Medin, La morte di Giovanni Aguto, ibid ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] , desiderio di pace dopo una vita di guerre. Egli dispose che i suoi domini fossero posti nelle mani di papa GregorioXI: due cardinali avrebbero ascoltato in Avignone fedeli e ribelli, ed entro un anno avrebbero disposto secondo loro giudizio. Per i ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] del papa, dai procuratori di Giovanna I e del B. il 28 dic. 1375 ad Avignone e confermato il 2 genn. 1376 da GregorioXI.
Nel febbraio del 1376 Giovanna mandò a Nizza i conti di Caserta, di Cerreto, di Sant'Angelo e di Nola per accompagnare nel ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] parte della commissione che giudicò positivamente le Rivelazioni di s. Brigida di Svezia morta a Roma il 23 luglio 1373. Scomparso GregorioXI, partecipò all'agitato conclave (tra il 7 e l'8 aprile del 1378) dal quale uscì papa l'arcivescovo di Bari ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Viterbo (ancora presso Urbano V), Siena, Lucca e Genova, la più importante fu senz'altro quella compiuta alla corte di GregorioXI (1377). La guerra degli Otto Santi allora in corso richiedeva una rapida soluzione per una Firenze stanca e divisa all ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] dell'Apocalisse realizzati per il castello di Angers tra il 1373 e il 1380.
L. si oppose al ritorno a Roma di GregorioXI, ma quando nell'aprile 1378 divenne papa l'italiano Urbano VI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] da Fiorentini e Milanesi ai danni dello Stato pontificio, resero vana l’opera dell’Albornoz.
Il ritorno a Roma di GregorioXI non servì a domare la crisi; di più, le complesse e tumultuose vicende dell’elezione del successore (Urbano VI) provocarono ...
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Uomo politico fiorentino (m. 1392); spesso ambasciatore della sua città, fu ad Avignone (1374 e 1376) presso GregorioXI a causa della guerra tra i suoi concittadini e il papa; poi a Genova (1377), per [...] tentare un'alleanza con quella città, e presso Urbano VI al fine di ottenere, per Firenze, l'assoluzione dalle scomuniche. Il tumulto dei Ciompi (1378) lo escluse dagli uffici, ma già nel 1381 trattava ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...