Orafo, medaglista e incisore, nato a Warburg nel 1553 o 1554, morto ivi nel 1603. Verso il 1580 è a Roma intento a lavorare per la Metallotheca Vaticana del medico Mercati, che fu pubblicata solo nel 1717 [...] e 1719. Una sua incisione del 1590 riproduce una composizione di Taddeo Zuccari. Nel 1581 incise il ritratto di GregorioXIII, e nello stesso anno sembra che abbia lasciato l'Italia. Dal 1587 risiedette a Warburg, eseguendo con molta finezza ...
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MOTTA, Raffaello, detto Raffaelino da Reggio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Codemondo presso Reggio nell'Emilia circa il 1550, morto a Roma nel 1578. Scolaro di Lelio da Novellara, giovanissimo andò a [...] Roma e sotto il pontificato di GregorioXIII si distinse subito tra gli altri manieristi per gusto e grazia di composizione e per vivacità di pennello, specialmente nell'affresco, conservando alcunché della tradizione del Correggio e del Parmigianino ...
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Pittore, nato a Bologna nel 1558, morto a Roma nel 1628. Forse si educò a Bologna in quell'ambiente di manierismo alla Calvaert o alla Tibaldi. Solo più tardi, a Roma, e non in maniera diretta, risentì [...] caraccesca e del Reni. A Roma si recò fin dal 1575 e quivi svolse tutta la sua attività. Sotto il bolognese GregorioXIII prese parte alle grandi opere di decorazione in Vaticano; lavorò quindi in S. Spirito, in S. Maria Maggiore, in S. Giovanni ...
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. Dal francese douzain, con cui viene indicato il soldo composto di 12 denari: si trova coniato a Torino da Francesco I re di Francia e in Avignone dai pontefici Giulio II, GregorioXIII e Clemente VIII. [...] Analogamente a Venezia venne chiamato dodesino il soldo. Prima ancora si ebbero grossi bianchi dozzini e mezzi dozzini od oboli bianchi fatti coniare da Aimone di Savoia (1329-1343) e grossi dozzeni di ...
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GRANJON (o Grandjon), Robert
Incisore, fonditore di caratteri e tipografo, uno dei più abili del sec. XVI. Lo troviamo prima a Parigi (1551), poi a Lione (1558); ma la sua attività principale si svolse [...] orientali e arabi pregevolissimi, per la stamperia vaticana. Specie il cardinale Ferdinando de' Medici e il papa GregorioXIII apprezzarono la sua opera; per la tipografia orientale dei Medici il G. eseguì dapprima piccoli caratteri arabi (1586 ...
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Matematico e astronomo tedesco, nato a Bamberga (Baviera) nel 1537, gesuita dal 1555, studiò a Coimbra e insegnò matematiche nel Collegio dei gesuiti a Roma. Vi morì nel 1612. Godette l'estimazione dei [...] papi GregorioXIII e Sisto V; ebbe corrispondenza con Tycho Brahe e con Gio. Antonio Magini (matematico, astronomo e astrologo padovano, professore a Bologna [1555-1617]) e strinse amicizia nel 1611 a Roma con Galileo. Se eccessivo è il titolo ...
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MONTE PORZIO CATONE (A. T., 24-25-26 bis)
CATONE Borgata deí dintorni di Roma, a m. 451 s. m., sorta su un poggio emergente dalle pendici settentrionali dell'apparato vulcanico dei Colli Albani, situata [...] 1078 col nome di Monte Porzio, che si vuole derivi dalla gente Porzia, che vi aveva una villa; fu ricostruita da GregorioXIII nel secolo XVI; dal 1872 prese il nome attuale. Il centro è servito da rotabile e ferrovia: alberga il secentesco palazzo ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] ; la Scuola di economia domestica e di assistenza sociale a S. Gregorio al Celio in Roma, con 2 sezioni, il corso superiore per 'atrium di cui parlano ancora i documenti dei secoli XII e XIII e lo stesso ideale che del locale scolastico si faceva, al ...
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Eminente teologo ed erudito greco del sec. XVII. Nato a Chio nel 1586 da Nicola Allatios ('Αλλάτιος, in ital. Allacci o Allaccio, o Allazio), fece i primi studî sotto lo zio materno Michele Neuridis, che [...] di premiarlo degnamente. Ma per l'inattesa morte di Gregorio XV l'Allacci fu privato di un augusto protettore v. Archives des Missions scientifiques et littéraires, 1887, 3ª serie, XIII, pp. 850-856; E. Martini, Catalogo di manoscritti greci esistenti ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] aveva dimostrato il suo interesse per la Chiesa copta, riallacciando i contatti che si erano già avuti durante i pontificati di GregorioXIII e di Sisto V con il patriarcato di Alessandria, ove, nel marzo 1592, inviava un nunzio nella persona di G.B ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.