La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] del legno, che si svilupperà com’è noto solo nel XIV secolo – la collocava su uno sfondo politico, articolato dall .
27 Alla sua morte nel 1459, il patriarca di Costantinopoli Gregorio Mammis, lasciò la sua reliquia della croce proprio a Bessarione. ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Review 34, 1939, pp. 415-421; P. Ortmayr, Papst Gregor der Grosse und das Schmerzensmannbild in S. Croce zu Rom ( D. Shorr, The Christ Child in Devotional Images in Italy during the XIV Century, New York 1954; H. Wentzel, s.v. Christus-Johannes-Gruppe ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] era diventato il suo pittore prediletto. Il breve pontificato di Gregorio XV portò a Roma il Guercino (G.F. Barbieri) LIII (2002), 633, pp. 48-58; F. Semenzato, Sedici dipinti dal XIV al XIX secolo, asta, Venezia, 12 maggio 2002, n. 9 (attribuzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] fine dell’anno 1742, dato per ordine di N.S. Benedetto XIV, 1742), risultava che la cupola si trovava in una situazione davvero Pio VII (1800-1823). Solo successivamente Leone XII (1823-1829), Gregorio XVI (1831-1846) e Pio IX (1846-1878) promossero ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] del tipo iconografico di "angelo".
Ancora Gregorio Magno ammoniva: sciendum quoque quod angelorum vocabolum 1940. Ostia, tomba sulla via Laurentina: G. Calza, in Not. Scavi xiv, 1938, p. 51. Roma, Villa Albani, rilievo con Hypnos: W. Helbig ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] raccolse antichità (Lanciani). Poi il Palazzo fu acquistato da Benedetto XIV (Titi, 1763). Vedi anche: Inventario delle statue antiche incarico di scegliere e collocarvi le antichità.
Già Gregorio XVI aveva fondato un museo di scultura classica nel ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] 1935, p. 80; Münch. Jahrbuch., cit., p. 105 ss. Omelie di Gregorio di Nazianze, Parigi, Bibliothèque Nationale, gr. 501: H. Omont, Fac similés des la voce Psautier, di H. Leclercq, in Dict. arch. chrét., XIV, 2, 1948, cc. 1950-1967; E. T. De Wald, ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] erano segnati da cippi posti da un G. Caninio (G.I.L., xiv, 4702, 4703), è certo in relazione ai bisogni del traffico fluviale, per dare asilo ai pochi abitanti ancora superstiti nella zona, Gregorio IX fonderà con i materiali cavati dall'antica, una ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] casi viene specificato il colore delle gemme: su una tovaglia offerta da Gregorio IV (828-844) per l'altare di S. Maria Maggiore (Lib 1979; O. BrelBordaz, Broderies d'ornements liturgiques, XIII-XIV siècles, opus anglicanum, Paris 1982; X. Barral i ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] (S. Spirito); per la Gallia vi è la menzione da parte di Gregorio di Tours di due cattedrali distinte a Angoulème, Vienne, Narbonne; in altri Antiquae, Concilia Galliae, a. 475 ca., can. 1, XIV, 314-506); aedes episcopi sit prope locum qui vocatur ...
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gabellone
gabellóne s. m. [accr. di gabella come nome di moneta]. – Moneta d’argento della zecca di Bologna del valore di 26 bolognini, coniata nei sec. 16° e 17° durante i pontificati di Sisto V, Gregorio XIV e Urbano VIII.
treterzi
tretèrzi s. m. [grafia unita di tre terzi]. – Moneta d’argento di Bologna emessa durante il pontificato di Gregorio XIV (1590-91): valeva tre gabelloni da 26 bolognini l’uno, quindi 78 bolognini; la cifra 78 figura nell’esergo di...