TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] cui nome fu così alterato), gli edifici di un monasterium citato da Gregorio di Tours (De gloria martyrum, 48; MGH. SS rer. Mer 1929, pp. 69-86; H. Leclercq, s.v. Toulouse, in DACL, XV, 2, 1953, coll. 2459-2476; J. Mundy, Liberty and Political Power ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] cura di Å. J. Fridh, in Corpus Christianorum, XCVI, 1973, pp. 136-137.
Gregorio I Papa, Epistolae, I, Libri I-VII, a cura di P. Ewald, L.M dans l'Occident médiéval (France, Angleterre, Empire, IX-XV si'ecles), Paris 1962 (trad. it. L'economia ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] abitato (Translatio et miracula sanctorum Marcellini et Petri; MGH. SS, XV, 1, 1887, p. 261), venne devastata da una prima culto di s. Servazio, da quando nella seconda metà del sec. 6° Gregorio di Tours (Hist. Fr., II, 5; De gloria confessorum, 72) ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] società.La prima menzione di A. si ha in una lettera di Gregorio Magno del 596 (MGH. Epist., I, 1887, p. 401 Mazzoleni, R. Orefice, Il Codice Perris, Cartulario amalfitano secc. X-XV, Amalfi 1985.
Letteratura critica:
M. Camera, Storia della città e ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] . Martine, in Vie des Pères du Jura, in SC, CXLII, 1968, pp. 166-189; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di B. Krusch, W. Lewison, in MGH. SS. rer , Recueil des inscriptions chrétiennes de la Gaule, XV, Viennoise du nord, Paris 1985; id., ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] 6° infatti è documentato dalle fonti l'uso dell'a. in Francia (Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a Metz, -Pierre; Schlosser, 1892) e in Spagna (Isidoro di Siviglia, Etymologiae, XV, 4, 16-17) mentre al sec. 7° o 8° risalgono ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] , Historia Sicula (1282-1337), a cura di R. Gregorio, in Bibliotheca scriptorum qui res gestas sub Aragonum imperio retulere pp. 89-90; A. Ragona, La maiolica siciliana del secolo XV, in Le arti decorative del Quattrocento in Sicilia, Roma 1981, pp ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] è preceduto da un nartece. Nel 1365 l'arcivescovo Gregorio aggiunse una sorta di parekklésion al lato nord e più in Serbia e in Macedonia dall'inizio del secolo XII fino alla metà del secolo XV, ivi, pp. 293-325; V.J. Djurić, Die Kirche der Hl. Sophie ...
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BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] testi per lo scriptorium: la Bibbia (Vita Beati Lanfranci, XV), il De sacramentis di Ambrogio e le Collationes di di B., codici contenenti testi di Ambrogio, Girolamo e Gregorio, che Anselmo tentò invano di fare eseguire nello scriptorium (Anselmo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dei muri esterni, oppure, come nel caso della Torre di Gregorio, della Torre dei Becci e di quella dei Cugnanesi a San origine della basilica cristiana, sollevato già a partire dal XV secolo ed affrontato da illustri architetti, a cominciare da ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....