Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , cit., e Id., La traduzione copta dell’Encomio di Atanasio di Gregorio Nazianzeno, in Le Muséon, 83 (1970), pp. 351-366.
57 1929 (rist. Turnhout 1980-1994; PO I/3, III/3, XI/5, XVI/2, XVII/3, XX/5).
60 Ancora più esplicito in merito al vacillare ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] altro valore la penisola ricopriva per il pontefice Gregorio XIII quando nei primi anni Ottanta del Cinquecento ’“Italia” di Giovanni Antonio Magini e la cartografia dell’Italia nei secoli XVI e XVII, Napoli-Città di Castello-Firenze 1922.
4 P. Prodi ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dell’Iberia sarebbe legata al nipote di Gregorio l’Illuminatore.
La città di Mtskheta diventa divina. La dottrina dell’anima in Clemente Alessandrino, Roma 2012.
53 Cfr. Socr., h.e. XVI 4; Ath., apol. sec. I 2,71.
54 Cfr. Eus., h.e. VII 26, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, 1, PL, XVI, coll. 590-591); infine è profeta che ha predetto la propria morte, la propria risurrezione divenne in seguito il soggetto di icone. Secondo Gregorio Nazianzieno (Hom. II in Pasch.), il corpo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] morte, occorsa nel giugno del 1605. In seguito alla morte di Gregorio XIII, avvenuta il 10 aprile 1585, la sera del 21 G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI. Note e contributi, Milano 1961; J. Delumeau, Les progrès de ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] pp. 315-20; M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma, a cura di S. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , confermando le misure già emanate a partire da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera Como Gio. Antonio Volpi colle varie corti d'Italia nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica Diocesi di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Certosini.
L’ambasceria di Caterina al papa Gregorio XI fu certamente il momento culminante della sua di Compagnie ispirate al modello mericiano in diocesi di Cremona tra il XVI e i primi decenni del XVII secolo, in La sponsalità dai monasteri ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fu il problema dei rapporti con Costantinopoli.
Dopo Gregorio Magno, i papi suoi successori si erano Châtellier, La religione dei poveri. Le missioni rurali in Europa dal XVI al XIX secolo e la costruzione del cattolicesimo moderno, Milano 1994, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] l'incomprensibile potenza di Dio? (Epistulae, XVI)
Siamo di fronte all'esatto rovesciamento delle precedenti o Hexaemeron (Homoeliae in Hexaemeron, IX, 2, 6), ma è da Gregorio di Nissa (332/335-dopo il 394), fratello e continuatore dell'opera ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.