Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] fondatore dei Chierici regolari minori; la terziaria francescana Giacinta Marescotti (m. nel 1640). A sua volta GregorioXVI Cappellari procedette il 29 maggio 1839 alla canonizzazione di alcuni religiosi italiani vissuti nel secolo precedente, vale ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] «quelle Società che pubblicano nuove traduzioni dei libri santi», a Leone XII (Ubi primum, 1824)2. GregorioXVI nell’enciclica Inter praecipuas machinationes (1844) scriveva
«condanniamo nuovamente con autorità apostolica tutte le Società bibliche ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] , che l’elezione al soglio pontificio di GregorioXVI, amico e corrispondente del Roveretano9, sembrava incoraggiare la beatificazione del 18 novembre 2007, fortemente voluta daBenedetto XVI, c’è da chiedersi quale riscontro effettivo abbia avuto ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] ambiguità. È noto che il movimento degli asili s’intreccia con l’idea di ‘sociabilità’ liberale, e che il papa GregorioXVI, già nel 1837, condannò gli asili, impedendone la fondazione nei territori dello Stato pontificio. Vero è anche, però, che il ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] solo al secolo XIX, senza risalire ulteriormente nella storia millenaria della Chiesa, possono ricordarsi i duri anatemi di GregorioXVI contro il «deliramentum» della libertà di coscienza113, confermati nel Sillabo di Pio IX (1864)114. I toni ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] e nata Oltralpe conPio VIII, di riunioni di vescovi, il cui ordine del giorno era stato orientato direttamente da Roma. GregorioXVI puntava a realizzare così il disegno complessivo di ristabilire l’alleanza trono-altare, e i vescovi italiani furono ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] contesto storico. Dalle severe condanne del liberalismo contenute nelle encicliche Mirari Vos (1832) e Singulari Nos (1834) di GregorioXVI, fino ad arrivare alla Quanta cura (1864) di Pio IX, dove si allegava il famoso Sillabo di affermazioni messe ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] «in una parola: peste della società» (parole, riferite al ‘cattolicesimo liberale’ d’Oltralpe, dell’enciclica Mirari vos di GregorioXVI, del 1832). Ma, dalla libertà di coscienza, la condanna si estende via via al pluralismo delle idee, alla libera ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] suo pontificato era durato in tutto venti mesi. Fu sepolto nella basilica di S. Pietro, da dove, alla morte di GregorioXVI, i resti mortali furono trasferiti nelle Grotte vaticane. Sempre a S. Pietro, in forza di una disposizione testamentaria del ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Buda cadde in mano turca). La fama della sua santità si diffuse ben presto e rimase viva attraverso i tempi, finché GregorioXVI, nel 1832, lo proclamò beato. Scarsa, se si eccettuano le quattro edizioni cinquecentesche dei Libro d'amor di carità, fu ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.