COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] degli schiavi liberati; e iniziative in tal senso erano nate fra i cattolici in seguito al breve In supremo di GregorioXVI (1837), come la Pia Opera del riscatto del genovese Nicolò Olivieri (1847).
Rimessosi presto in salute a Verona, il 26 ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] , Luigi. La salma fu tumulata nella chiesa della Piccola Casa in Torino. La fama di santità crebbe subito, venendo confermata da GregorioXVI già nel 1842 e da Pio IX nel 1854. Tuttavia la causa di canonizzazione fu introdotta a Torino soltanto il 16 ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] Ceneda, a Roma, ove venne presentato al pontefice GregorioXVI.
Nel 1842 partecipò al congresso degli scienziati tenuto 23-35)e Vincenzo De Vit. Ricordi biografici (ibid., s. 4, XVI [1892], pp. 232-235). Per l'interesse autobiografico si ricorda anche ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] B. si preoccupò particolarmente di affrettare l'esecuzione del nuovo catasto con la revisione dell'estimo, già iniziato sotto GregorioXVI, allo scopo di fissare più equamente la ripartizione dell'imposta fondiaria. Il nuovo estimo fu attuato nelle ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Buda cadde in mano turca). La fama della sua santità si diffuse ben presto e rimase viva attraverso i tempi, finché GregorioXVI, nel 1832, lo proclamò beato. Scarsa, se si eccettuano le quattro edizioni cinquecentesche dei Libro d'amor di carità, fu ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Il suo pontificato era durato in tutto venti mesi. Fu sepolto nella basilica di S. Pietro da dove, alla morte di GregorioXVI, i suoi resti furono traslati nelle grotte del Vaticano. Sempre a S. Pietro, in forza di una disposizione testamentaria del ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] una memoria inedita su “il mio secondo ministero” del card. Pacca, Città di Castello 1954; G. Cacciamanni, Storia del Conclave di GregorioXVI, Fano 1960, p. 19, 24-29, 31-38; J. Leflon - Ch. Perrat, Les suppressions et édulcorations qu’a fait subir ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] in una cassa - in un armadio della sacrestia della chiesa di S. Agostino come testimonia il decreto con il quale GregorioXVI riconobbe il 23 ag. 1833 il culto ab immemorabili. Dopo una prima ricognizione del corpo avvenuta nel 1679 in occasione del ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Sentendosi vicino all'emarginazione, a chi gli parlava di futuri incarichi di governo il L. replicava "d'esser morto con GregorioXVI" (Manno, p. 93).
Non era morto ma qualche problema lo aveva. Fu indicativa della difficoltà di rapporti con il nuovo ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] e critico biblico, aveva infatti tentato di preparare un'edizione del codice, ma, nonostante l'intervento in suo favore di GregorioXVI, non gli era stato possibile realizzare l'intento per l'opposizione del card. Lambruschini, in quanto il card. Mai ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.