Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] their times. An answer to Dr. Wiseman…, London 1858, pp. 79-167, e da E. About, Storia arcana del pontificato di L. XII, GregorioXVI e Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall ...
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De Ferrari, Raffaele Luigi
Uomo d’affari (Genova 1803 - ivi 1876). Nato in una ricca famiglia genovese, fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l’istituzione [...] aveva costituito il ducato di Galliera, in Emilia, e gli venne conferito il titolo di duca nel 1838 da papa GregorioXVI, titolo poi riconosciuto nel 1843 da Carlo Alberto. Trasferitosi intorno al 1850 a Parigi, prese parte alla fondazione del Crédit ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] con Francesco I, con i familiari, con sovrani e principi diversi; i ff. 805-806, di corrispondenza con i papi Pio VIII, GregorioXVI, Pio IX; i ff. 807-817, di corrispondenza con ministri e ambasciatori; i ff. 826-926 riguardanti gli affari dei vari ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] poi ad una nuova partitura, Linda di Chamounix, destinata al teatro viennese di porta Carinzia (Kärntnerthortheater). Nello stesso periodo GregorioXVI lo nominò cavaliere dell'Ordine di S. Silvestro e fu nuovamente a Milano in tempo per assistere al ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] diplomazia europea e gli ambasciatori lo sottoposero al papa in quanto rispondente ai principi del Memoriale del 1831 a GregorioXVI.
Negatagli, per le pressioni del nunzio a Firenze e le diffidenze delle polizie lucchese e granducale, la residenza a ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] il 24 genn. 1824; fu ed è sepolto nella chiesa di S. Marcello.
La politica interna reazionaria di Leone XII e di GregorioXVI creeranno il mito di un Pio VII e di un C. liberaleggianti, del quale si nutrirà gran parte del neoguelfismo.
Fonti e Bibl ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] diplomatica svolta per vent'anni dall'A., allievo diligente, ma senza grandi orizzonti, dei diplomatici pontifici del tempo di GregorioXVI, non ha portato né slanci originali, né vedute nuove per la soluzione di un problema i cui dati erano venuti ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] amici del B., rivoluzionari come Pietro Sterbini e Felice Scifoni, ma anche i nomi di don Mauro Cappellari, futuro papa GregorioXVI, del principe di Metternich e del duca di Ventignano, che dovevano essere una garanzia per il governo temporale. Come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] confederazione dei maggiori Stati sotto la presidenza «simbolica» del papa. Pensato e scritto nei tempi poco propizi di GregorioXVI, il Primato divenne attualissimo, sotto il profilo politico, nel 1846, quando l’elezione di Pio IX sembrò avviare ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] unire le fortune dei Bonaparte con quelle d'Italia era perderle tutte e due, ed ebbe un colloquio chiarificatore con GregorioXVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni (V. de Masuyer, Mémoires.... Paris 1937, pp. 103 ss ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
gregorina
s. f. – Moneta d’oro pontificia del valore di 5 scudi romani fatta coniare a Roma nel 1835 dal papa Gregorio XVI, con la doppia g. da 10 scudi e la mezza g. da scudi 21/2.