Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] e teologo nel suo ordine. A Roma nel 1552, conobbe Michele Ghislieri, il futuro Pio V, che lo appoggiò nella nomina a consultore della congregazione dell'Inquisizione nel 1560; successivamente fu dallo ...
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LAURI, Lauro
Gianni Fazzini
Figlio del conte Camillo e di Teresa Ugolini dei marchesi di Colbuccaro, nacque a Macerata il 26 ott. 1808 (Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Dipartimento del Musone. [...] l'egida dello zio paterno Giovanni.
Giovanni nacque a Sanseverino Marche (Macerata) il 28 ott. 1760 e morì a Grottammare (Ascoli Piceno), il 2 marzo 1847. Convinto giacobino, all'arrivo dei Francesi nel 1797 fu nominato presidente della Municipalità ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] lo portarono, nel 1585, alla nomina come provinciale della Marca d’Ancona, mentre i legami con Sisto V, originario di Grottammare, un borgo vicino a Montelparo e, come si vociferava, «parente de seus parentes», gli facilitarono nel maggio del 1587 l ...
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VACCA, Giuseppe
Nato a Napoli il 6 luglio 1808; ivi morto il 6 agosto 1876. Il padre, Emanuele era stato tra i patrioti napoletani del 1799. Entrato nella magistratura nel 1828, nel 1848 era già procuratore [...] , propugnò l'entrata di Giuseppe Garibaldi a Napoli, e fece parte della commissione di notabili napoletani, che si recò a Grottammare, a rendere omaggio a Vittorio Emanuele II. Fu quindi procuratore generale presso la Corte di cassazione di Napoli; e ...
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Comune delle Marche (158,02 km2 con 47.404 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Il centro, posto lungo la Via Salaria, è situato a 154 m s.l.m. su un pianoro alla confluenza del fiume Tronto [...] . da un considerevole incremento, dovuto a processi di immigrazione sia lungo la fascia turistica costiera (Grottammare), sia nell’immediato entroterra (Monteprandone); vi si contrappongono processi di spopolamento nelle zone interne, in particolare ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] i Prati di Castello, Roma 1881; Sultraforo del Sempione, Roma 1883; Ilprogetto di un porto da costruirsi a Grottammare, San Benedetto del Tronto 1887; La direttissima Bologna-Firenze-Roma, Roma 1889; Della indennità per l'espropriazione dei ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] . Nominato da Garibaldi "eletto", cioè vicesindaco, della città di Napoli, in tale qualità presentò il 13 ottobre, a Grottammare, al re Vittorio Emanuele II la deputazione napoletana.
Garibaldi lo chiamò alla cattedra di storia della filosofia all ...
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