SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] genericamente nella sua qualità o in atteggiamenti allusivi a qualche fatto della sua vita, o si valsero di figure grottesche e satiriche, o di insegne e simboli dell'attività da esso esercitata. Numerosissima è la serie dei sigilli familiari ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] , "Il villaggio del pazzo del villaggio") e Maan veri (1987, "Il sangue della terra"), descrive con espressioni forti, a volte grottesche e paradossali, il contrasto tra la vita urbana e quella di campagna, che per lui è più naturale e positiva.
La ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] , o rotoli di trecce mescolati a perle, incornicianti il viso: le fogge delle acconciature si moltiplicano, eleganti o grottesche, spesso fantastiche e illogiche: "bugoli" (reti d'oro) e "cayole" (scuffie), "fazzuoli" (veli) e "conceri" e "buscheri ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] generi. In quest'ultimo settore ha un particolare seguito di culto Miike Takashi, cui si devono invenzioni paradossali, violentissime e grottesche che vanno da Ōdishon (1999, noto con il titolo Audition), a Koroshiya 1 (2001, noto con il titolo Ichi ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] 'avorio, che viene perciò abbandonata. Appropriatissimo è invece lo stucco, il quale si accoppia alla pittura nelle grottesche di imitazione classica. Il plasticismo del maturo Rinascimento non esclude il bassorilievo, che si continua ad usare negli ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] : G.P. L., Aurelio Luini e i disegni degli accademici, in Raccolta Vinciana, 1989, n. 23, pp. 73-101; C. Martinelli, La teoria delle grottesche nel Trattato di G.P. L., in Eidos, VI (1992), 10, pp. 40-46; F. Moro, Per il censimento delle opere d'arte ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] da 'violente' bracciate e da sostenuti movimenti delle gambe che, secondo l'osservatore, avrebbero formato 'figure grottesche'. In quell'occasione, tuttavia, i nuotatori della tribù Ojibway furono sconfitti da un inglese che aveva eseguito ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] XI sec. a.C. avevano assunto gli usi funerari egizi, imitarono anche tali s.; ma le imitazioni si distinguono per le maschere grottesche con copricapi tipicamente filistei.
Mondo fenicio. - Benché già nel XIII o nel X sec. a.C. il re Ahiram di Biblo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sett. 1513 "Giovanni Battista dipintore" fu pagato per aver collaborato con Andrea di Cosimo Feltrini, il noto specialista in grottesche e ornati, ad affrescare uno stemma di Leone X e di Giuliano de' Medici, con ogni probabilità quello ricordato da ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] le qualità degli imperatori. Per colpire l’uditorio ed evitare la monotonia, ricercano forme impreviste e sorprendenti attraverso iperboli grottesche (il viaggio di Diocleziano e Massimiano in Italia è stato così rapido da far credere che il Sole e ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...