DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] muoveva, dove stentavano le informazioni ed era difficile dare continuità alle iniziative.
Più tardi. ritornando su queste vicende, sotto l'incalzare del regime fascista: "nei gruppidi avanguardia anziché agire isolatamente e quindi in modo ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] ignudi. La figura di sinistra, anzi, dalla folta barba, costituisce un elemento dicontinuità nella produzione del D per la città di Nocera", citati dal De Dominici. La diversità dei due gruppidi tele induce senza dubbio a ritenerli di due distinti ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] con la sua ferma volontà dicontinua ascesa spirituale, ma anche con i suoi istinti immediati, con i suoi atteggiamenti di più comune umanità, con note alla Divina Commedia, indicare alcuni gruppidi lavori di carattere talvolta frammentario, ma nati ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] invece, accoglieva le sue amanti che, variate dicontinuo e spesso prezzolate, facevano effimera corona alle amanti aderenti al Comitato per le rivendicazioni nazionali, alcuni gruppi patriottici moderati, alcuni esponenti massonici e alcuni ambienti ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 'infanzia di Cristo nella prima campata di S. Flaviano a Montefiascone (Boskovits, Assisi…, 2000).
Nel gruppodi opere ; e dunque la decorazione dovette seguire senza soluzione dicontinuità (Tintori - Borsook, 1965). Gli argomenti decisivi per ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del 18 marzo 1876 era un impasto d'innovazione e dicontinuitàdi cui proprio il D. sarebbe divenuto con gli anni si staccò dalla maggioranza un nuovo gruppodi "dissidenti".Incapace di controllare, e forse di comprendere a fondo, tali fenomeni, l ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] uno redatto da Giovanni Gentile e firmato da un gruppodi intellettuali fascisti.
Con pochi altri colleghi rimase al quindi il ruolo, delle forze in giuoco. Gli elementi dicontinuità dello Stato liberale, che egli aveva inteso riaffermare, dovevano ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , ibid., 22 febbraio).
Il B. partecipò con continuità alla nuova fase polemica sui temi agitati dal Turati dopo gruppodi fronte alla svolta dei turatiani e la necessità di non abbandonare la tattica filogiolittiana, che aveva consentito al PSI di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] alla realtà, senza mai operare rotture dicontinuità, rimproverava a Chruščëv sostanzialmente due brusche fu dal 1972 il suo più stretto collaboratore e che proveniva dal gruppodi cattolico-comunisti che nel dopoguerra aveva fatto capo a F. Rodano) ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sia verso i forti gruppi valdesi attivi nelle valli continuità avevano caratterizzato l'azione di E.: forse si è insistito da parte di certa storiografia nel cogliere più gli elementi di rottura con la situazione precedente che quelli dicontinuità ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...