L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] sec. a.C., mirante a garantirsi una continuità nell’approvvigionamento di materie prime, in primo luogo lo stagno den Fürstengräbern im Osthallstattkreis, ibid., pp. 53-86.
– Gruppodi Kalenderberg:
L. D. Nebelsick et al., Hallstattkultur im Osten ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] i casi in cui per una esigenza di maggiore resistenza e continuità le corone vengono tradotte nella pietra. Esse tav. cclxxviii, n. 1321 e 22) o sul fregio di un gruppodi stele funerarie ioniche. Esse vi sono rappresentate in maniera analoga e ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] cultura Shang sui livelli neolitici, quanto come una continuità nel tempo dei due orizzonti culturali. In questo Chou. Anche in questo caso si assiste all'infiltrazione di nuovi gruppi, che, pur non alterando profondamente la situazione etnica del ...
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MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] variare della tipologia. E non si può pensare ad un errore da parte di Pausania, che aveva potuto vedere il gruppo ancora al suo posto ad Olimpia.
Rappresentazioni di m. e c. continuano nell'arte ellenistica e poi nell'arte romana; in alcuni casi il ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] , nel santuario di Artemide Orthìa a Sparta, nell'Heraion di Argo, a Bassae, a Fliunte, con una continuità che segue la un numeroso gruppodi sarcofagi provenienti per la maggior parte dalla Fenicia, soprattutto da ipogei nei dintorni di Beirut e ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] ), mentre la seconda avrebbe visto lo stanziamento più recente digruppi neolitici Maori, i quali levigavano i propri strumenti e Australia durante il Pleistocene e posto in risalto la continuità delle industrie messe in luce nel sito. A queste ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] indizî (rinvenimento in posto di monumenti del IV sec. d. C., continuità nel Medioevo) fanno pensare terrecotte architettoniche di S. Lorenzo in Strada, con gruppi figurati e i capitelli italo-corinzî di S. Lorenzo a Monte.
L'Arco di Augusto ( ...
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NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] preistorica dell'alto Adriatico, dimostrando sul posto una continuitàdi abitato dall'Età del Bronzo alla conquista romana Si distinguono anche aree a più ossuari di età diverse, evidentemente destinate a gruppi familiari. Le tombe più antiche sono ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Pontecagnano
Luca Cerchiai
Pontecagnano
L’insediamento di P. è posto al margine settentrionale della piana del Sele, sulla riva sinistra del fiume Picentino, a circa 4 [...] tra X e IX sec. a.C., l’arrivo digruppi villanoviani dall’Etruria meridionale costiera trasforma in senso protourbano l di Pithecusa. I più antichi materiali greci del golfo di Salerno (Catalogo della mostra), Napoli 1999.
C. Pellegrino, Continuità ...
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HAMANGIA, Civiltà di
D. Berciu
Prende nome da una importante stazione neolitica del periodo antico e medio, situata presso il villaggio di Baia, in Dobrugia (Romania). L'area di diffusione della civiltà [...] e, meno frequentemente, spirali); continua in questo gruppo la decorazione impressa cardiale oppure a scanalature.
La plastica fittile antropomorfa, quasi esclusivamente femminile, è variata e originale e ci dà una serie di figurine sedute ed erette ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...