(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] della natura a fini minerari e di sviluppo industriale e urbano e dal sacrificio della cultura aborigena, continua a costituire un problema fondamentale per questi artisti. L'esponente più significativo di questo gruppo fu A. Boyd per l'impegno ...
Leggi Tutto
L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] sono scorrevoli su binario a largo scartamento e munite digruppi motori distinti per la traslazione sul binario, per in movimento a seguito dei lavori di costruzione del corpo stradale, che avanzano con continuità.
A seconda della lunghezza della ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] Park a Toronto (2000) del gruppo Oma/R. Koolhaas, B. Mau di condizioni ambientali in continua trasformazione. Il progetto perciò "non si preoccupa di trovare regole di composizione (campo chiuso), ma regole di catalisi (campo aperto) allo scopo di ...
Leggi Tutto
SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] e la salvaguardia, in generale, degli edifici e delle situazioni urbane di qualità.
Si è registrata infatti una forte opposizione allo high-rise (edificio alto) sostenuta da vari gruppi (il California tomorrow e la Lega per la conservazione e la ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] Fa parte dei gruppi Zero e Nul. Le mostre personali, che scandiscono con continuità la sua attività , Galleria Arco d'Alibert, Roma 1966; F. Menna, Lo spazio vissuto di Enrico Castellani, Galleria La Tartaruga, ivi 1966; V. Agnetti, Enrico Castellani ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] rapporto tra Medioevo e R. nei termini di una dialettica dicontinuità e discontinuità, che, da un lato, di scuole preparatorie all’università, di collegi per la formazione di gentiluomini, di uomini di corte, di Stato e di Chiesa, dei nuovi gruppi ...
Leggi Tutto
Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] ausiliario. Ogni gruppo è poi provvisto di una serie di locali per lavaggi e sterilizzazione di materiali e di assistenza sociale più che sanitaria. Di prima importanza l’affermazione del principio di ‘continuità terapeutica’, con équipe incaricate di ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] e Diomede (Busignani, Bencini, 1982) - sembrano attestare una continuità dello schema basilicale a tre navate e un uso discreto della Ristori e a Benci di Cione, Simone di Francesco Talenti deve aver lavorato al gruppodi progetti su cui si basò ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] dell'od. cattedrale al posto dell'antico gruppodi chiese episcopali. Egli fece inoltre aprire, nel mentre tale declino non coinvolse Saint-Denis; la protezione del santo continuò a essere ricercata anche dalla nuova dinastia: Carlo Martello (m. ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] di derivazione dell'una dall'altra, in un contesto dicontinue interazioni tra sette nel periodo di limitata generalmente al frontespizio del libro della Genesi, tuttavia un ristretto gruppo presenta anche altre scene (per es. Roma, BAV, lat. 12958 ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...