Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] con la Marmarica. Per qualche tempo ancora C. continuò ad esser residenza di governatori, ma poi, nel corso dello stesso dei Cirenaici a Delfi (Paus., x, 15, 6), costituito da un gruppodi bronzo, in cui C. guida il carro del re Battos I, non ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] furono aggiunti i due laterali. I piloni erano sostituiti da gruppidi quattro colonne corinzie disposte in quadrato a sorreggere la trabeazione quotidiana, con una persistenza di forme e tecniche senza soluzione dicontinuità anche oltre la caduta ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] non si può ancora parlare di una esatta correlazione tra i due gruppidi immagini. Una corrispondenza tipologica rigorosa catacomba di S. Callisto, epitaffio di Faustinianum, prima metà del sec. 3°), venne impiegato senza soluzione dicontinuità come ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] e scolpita in modi segnati dall'apporto di maestranze lombarde caratteristici di un gruppodi chiese del Senese, mentre vero e proprio e trovano un primo ed evidente elemento dicontinuità nella stesura di un intonaco a commessure dipinte a imitazione ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] a Civate e alle testimonianze tedesche di età romanica e gotica, esplicitando segnali dicontinuità con una tradizione che riconduce al soprattutto affidata al complemento pittorico. Un gruppodi frammenti numericamente inferiore mostra comunque una ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] di aspirare a una pittura che gli procurasse sensazioni equivalenti di silenzio, di vuoto, dicontinuità.
Nessun pittore ha realizzato una simile azione di e nei Paesi Bassi gli artisti del gruppo Cobra e i numerosi altri da loro influenzati ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] da pitture. Tra i primi è di particolare interesse il gruppodi sarcofagi provenienti dalla tomba della famiglia Parthunus secondo, più breve, periodo di fioritura, che va, anch'esso, riecheggiando quasi dicontinuo i modi o ripetendo addirittura gli ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] cattedrale della città, la scena consueta viene ampliata da un gruppodi sculture sul sarcofago, al centro delle quali, in grandi accordata.Il r. dinastico, il cui scopo era di mostrare la continuità del potere conferito da Dio a una famiglia, ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] Ringerike, Urnes e Urnes romanico.Shetelig (1920) stabilì la sequenza relativa ai gruppidi stili vichinghi sottolineando che il III stile di Salin continuò nel periodo vichingo. Wilson pose le basi per una moderna e sistematica caratterizzazione e ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] fabbro Asmund e quello della forgia di Roglösa, entrambi accomunati da un sistema narrativo continuo che ha significativi rapporti con le tappezzerie scandinave di epoca romanica (Karlsson, 1988). Del primo gruppo fanno parte i battenti delle chiese ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...