FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] amicizie, divenendo intrinseco di un gruppodi deputati genovesi, fra cui N. Mameli, nonché intimo di F. Martini, cui ribadiva il F., non era elemento di rottura, ma di reazione e, al tempo stesso, dicontinuità.
La concezione negativa della storia d ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] . C., ove venne eletto, con un suffragio non brillante (quarantanovesimo di una lista di sessanta); continuò in seguito a fame parte, dal 1953 al 1956, quale presidente del gruppo democristiano del Senato e, dal 1948 al 1953, quale rappresentante dei ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] infatti la possibilità di un loro contatto immediato"§ 7); e la legge dicontinuità ("…Qualsiasi quantità, ss.; Almanah Bošković, ibid., 1950 ss., a cura di Ž. Marković. G. Arrighi ha pubblicato gruppidi lettere di archivi italiani in: R. G. B. e ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di fedelissimi la propria ferma volontà di comando.
In conclusione, il regime albericiano, ben lungi dal favorire la feudalizzazione del l'atrimoniurn, garantì la continuità una bolla di Marino II).
Un ristretto gruppodi esponenti dell'aristocrazia ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] nell'edizione riveduta della Historia Augusta dell'Angeloni un gruppodi medaglie romane di Cristina e continuò a studiare e aumentare la collezione della regina sino alla morte di questa (1689); dopo sovrintese agli inventari delle sue collezioni ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] separatisti e liberal-cattolici si innestarono, senza soluzione dicontinuità, in così fatto substrato ideologico.
Laureatosi nel pregiudizievole l'affermarsi nella vicina Repubblica dei gruppi "pseudo-conservatori", cioè reazionari e legittimisti. ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] specchio di un modo molto preciso e molto diffuso di vivere la fase immediatamente postunitaria, per un insieme digruppi 1892 (in volume Milano 1893), che ne è una sorta dicontinuazione sia perché, come si è detto, condivide il sottotitolo del ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] parte superiore, lunette dalle quali si affacciano gruppidi abati, immaginari spettatori delle scene. Nelle continuità ideale con il paesaggio all'esterno, sono rappresentate scene di conversazione in cui figurano, ritratti al naturale, personaggi di ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] 12 febbr. 1865) della Civiltà italiana. L'adesione al gruppo bakuniniano ebbe una durata di pochi mesi e tuttavia, in questo periodo, il D ; con questa operazione tuttavia riaffermava una linea dicontinuità tra leggende, miti, racconti popolari, che ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] dei capitelli figurati, riccamente modellati, diversificati a gruppidi due, è guidato dall'albertiana ricerca della M. Dezzi Bardeschi, La Ss. Annunziata d'Arezzo nella continuità creativa di G. e di Antonio da Sangallo, in Marmo, IV (1965), pp. 53 ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...