Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] ne ha la vocazione o la capacità dicontinuare a insegnare ed essere un centro di conoscenza e di saggezza per i più giovani.
Conviene internazionale africana e in cui lavora un gruppodi giovani entusiasti e altamente qualificati.
Le cose ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] : ma a riscontro della continuità tra Callisto e Dionigi, ambedue capi ufficiali della Chiesa di Roma, l'esternazione dottrinale di Novaziano va considerata non più che espressione della dottrina condivisa da un gruppodi fedeli, ben poco congruente ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] nei Libri Carolini; da un lato l'iconografia mariana, in continuità con quanto era stato fatto in precedenza, era intesa come immagine della Vergine che accoglie sotto il manto spiegato un gruppodi fedeli risale al 1264, anno in cui essa comparve ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] semplice organismo di tutela di interessi ristretti digruppo» ma un soggetto collettivo impegnato ad agire sul fondamento di «una impegno continuo, incessante di formazione e di azione, di acquisto di conoscenze e di loro continua applicazione»86 ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Non mancò poi chi si sottopose all’atto di culto a nome di un gruppodi credenti, familiari o amici, i quali in della teologia del Logos a Roma e si poneva in stretta continuità, anche per la severa concezione della prassi penitenziale, con l’Autore ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] per raggiungere l’assoluta necessità di sapere qualcosa di noi, o meglio dicontinuare a attendere con dignità, queste e altre informazioni cfr. R. Del Ponte, Evola e il magico ‘Gruppodi Ur’, Borzano 1994.
8 Su tali ambienti e movimenti cfr. M. Rossi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] andare incontro a difficoltà che continuarono, con alterne fasi di miglioramenti e di peggioramenti, fino a quando nella quale si raccolse a Napoli, come è stato ben detto, un gruppo, «nell’ambito del quale spiccano alcuni potenti baroni e pie ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] solo gruppodi presbiteri di Alessandria ai chierici di tutto l’Egitto (Girolamo data il passaggio all’epoca di Eracla . Si tratta di accuse di variabile gravità e fondatezza, che rivelano tuttavia uno stato di violenza continua nei rapporti tra ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] veterani i giovani o quasi giovani». Su questa strada dovevano continuare a camminare gli scrittori cattolici che Papini incitava a «essere , nata a Brescia nel 1925, ad opera di un gruppodi laici e di sacerdoti, fra i quali erano Fausto Minelli, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di Guala – vicino a Fanfani, che aveva conosciuto ai tempi del gruppodi Civitas Humana, e affine alla spiritualità di portato avanti nei suoi due anni di amministrazione era quello di rompere la continuitàdi un modello aziendale ormai consolidato ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...