Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] cioè il grado di somiglianza (omologia) tra le molecole di singole proteine e di DNA in specie diverse di Primati. Le di scimpanzé e gorilla africani, è oggi filogeneticamente ricollegato ai ramapiteci, gruppodi Primati del Miocene (14-8 milioni di ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] , la teoria delle algebre di operatori, la teoria delle rappresentazioni dei gruppi. In geometria lo studio e la classificazione delle varietà hanno conosciuto risultati importanti, mentre i progressi della teoria dell’omologia e dei metodi della ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] nell’e. è presente anche un gruppo non proteico che prende il nome digruppo prostetico quando è saldamente legato al resto è possibile stimare l’eventuale omologia che li lega. Per es., le mappe di restrizione che codificano l’emoglobina sono ...
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Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] alta omologiadi circa 180 bp, chiamata omeobox, codificante una regione polipeptidica di 60 amminoacidi ; il programma di sviluppo di ogni cellula all’interno di ogni segmento sembra dipendere esclusivamente dallo specifico gruppodi geni o. che ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] diversi sistemi.
d) Un altro gruppodi sostanze capaci di provocare caratteristiche alterazioni vasali è costituito sono differenze rilevabili di attività fra TNFα e TNFβ (nonostante la diversa sede di produzione e la non grande omologia tra le due ...
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Le ali sono appendici del corpo degl'insetti e degli uccelli, che servono alla locomozione nell'aria. Le ali degl'insetti, morfologicamente, non sono da considerarsi come estremità trasformate, ma come [...] (secondo il Vogt, tre). Circa l'omologia delle dita, mancando dati embriologici, non è è confusa con la serie distale del carpo, di guisa che la mano sembra rimasta allo stato , come lo sono anche il gruppo muscolare scapulo-humeralis e il muscolo ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] di C.
Esempi: (1) "C. digruppi": Gr. Gli oggetti sono i gruppi, e i morfismi sono gli omomorfismi digruppo (v. gruppo, in App. III). (2) "C. di Paré; 1969-71), e in particolare nell'algebra omologica. Oggi si può dire che il linguaggio (detto dagli ...
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Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] non superficiale dell'anatomia e della morfologia esterna di questo gruppo. Per quanto si riferisce alla biologia degl Mémoires sur les animaux sans vertèbres, stabilisce l'omologia delle parti boccali dei diversi insetti, scorgendone l'unità ...
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Organismi parassiti di Vertebrati e d'Invertebrati, caratterizzati dalla presenza di elementi propagatori (spore) con pareti formate da 1-3 cellule (pleurociti) e tipicamente provvisti di capsule polari [...] v.). Ma veramente a nessun altro gruppodi Protozoi essi possono essere paragonati, a meno di non limitarsi a stabilire una molto discutibile omologia (Dunkerly, 1925; Granata, 1928) tra un plasmodio di Missosporidî e un'ameba plurinucleata (Pelomyxa ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa specie, o ha le stesse qualità, proprietà,...