Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] che ciò porta a identificare alcuni gruppidi associazione dei geni (o di linkage) il cui numero è identico di ciascuna coppia diomologhi, che permette non solo l'identificazione di tutti i cromosomi di un cariotipo, ma anche la caratterizzazione di ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] responsabili della sintesi di ATP nella fosforilazione ossidativa, hanno conservato un'elevata omologiadi sequenza.
I patologie mitocondriali è complessa.
Si individuano due gruppidi patologie mitocondriali: quelle dovute a mutazioni del genoma ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] differenze esteriori notevoli; esiste tuttavia un elevato grado diomologia, in quanto essi derivano da una struttura loro ruolo nel definire i rapporti filogenetici sia tra i vari gruppi animali sia tra i Mammiferi e che la sistematica dovrà ...
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Microbiologia
Claire M. Fraser
Naomi Ward
La genomica, che esplora la biologia degli organismi per mezzo del loro progetto genetico, ha profondamente influenzato la disciplina della microbiologia. [...] sulla nostra suddivisione del mondo microbico in quattro gruppi: Bacteria, Archaea, Eucaria e virus. Alcune livello diomologia e di sintenia con il genoma di Saccharomyces cerevisiae (il lievito di birra) e la presenza di un numero simile di proteine ...
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In genetica, detto di un gene, o di una sequenza di DNA, appartenente a un gruppodi sequenze omologhe all’interno della stessa specie; per es., i due geni che codificano la α-globina umana sono paraloghi. [...] gradi diomologia. Per es., benché tutti i 38 geni Hox umani siano chiaramente correlati e quindi possano essere considerati p., una maggiore relazione funzionale e strutturale fra alcuni di essi ne ha determinato la divisione in 4 gruppi. I ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] è capace di legare il DNA in corrispondenza di siti specifici, interagendo attraverso una regione diomologia alla proteina periodicamente.
Analizzato il DNA di una foglia di magnolia di 20 milioni di anni fa. Un gruppodi ricerca della University of ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppidi coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] topologici K(π,n) che hanno tutti i gruppidi omotopia nulli eccetto l'n-mo, che è isomorfo al gruppo π. Questi spazi si riveleranno di importanza cruciale in topologia.
Teoria assiomatica dell'omologia e della coomologia. Samuel Eilenberg e Norman ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] organico come un sistema di 'analogie' (termine che, all'epoca, era ancora sinonimo diomologia). Ciascun organo e organismo Georg Bergmann gli uccelli. Di questo nuovo gruppodi embriologi interessati ai primi segnali di vita dell'uovo, faceva parte ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] allo stato eterozigote, cioè in uno solo dei due geni omologhi, non può essere espressa. Invece in colture mantenute in in modo estremamente regolare a livello di piccoli gruppidi cellule e sulla base di segnali reciproci agenti a breve distanza, ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] origine ai processi vitali.
Raspail sviluppò un modello omologo in una serie di testi in cui prese in esame l'unità nei tessuti dell'embrione, per esempio a gruppidi cellule epiteliali di origine embrionale per quanto riguardava gli epiteliomi che ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa specie, o ha le stesse qualità, proprietà,...