Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] responsabili della sintesi di ATP nella fosforilazione ossidativa, hanno conservato un'elevata omologiadi sequenza.
I patologie mitocondriali è complessa.
Si individuano due gruppidi patologie mitocondriali: quelle dovute a mutazioni del genoma ...
Leggi Tutto
In genetica, detto di un gene, o di una sequenza di DNA, appartenente a un gruppodi sequenze omologhe all’interno della stessa specie; per es., i due geni che codificano la α-globina umana sono paraloghi. [...] gradi diomologia. Per es., benché tutti i 38 geni Hox umani siano chiaramente correlati e quindi possano essere considerati p., una maggiore relazione funzionale e strutturale fra alcuni di essi ne ha determinato la divisione in 4 gruppi. I ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] allo stato eterozigote, cioè in uno solo dei due geni omologhi, non può essere espressa. Invece in colture mantenute in in modo estremamente regolare a livello di piccoli gruppidi cellule e sulla base di segnali reciproci agenti a breve distanza, ...
Leggi Tutto
Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] è una tecnica pubblicata nel 1990, contemporaneamente da due gruppidi ricerca − John Welsh e Michael McClelland; John G. di mo-lecole che corrispondono a quelle porzioni del DNA nel campione di partenza comprese tra due regioni di relativa omologia ...
Leggi Tutto
Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] alta omologiadi circa 180 bp, chiamata omeobox, codificante una regione polipeptidica di 60 amminoacidi ; il programma di sviluppo di ogni cellula all’interno di ogni segmento sembra dipendere esclusivamente dallo specifico gruppodi geni o. che ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] cause del differenziamento.In medicina, la scoperta dei gruppi sanguigni da parte di K. Landsteiner, nel 1900, ha segnato una molecolari per rilevare la presenza di sequenze nucleotidiche omologhe in campioni di DNA ottenuti da cellule prelevate ...
Leggi Tutto
RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] RNA riconoscono per complementarità sequenze omologhe presenti in RNA messaggeri ( di una seconda e rara classe di introni che hanno siti di splicing non canonici. A eccezione di U6 e U6atac, tutti gli snRNA sopraddetti sono associati con un gruppodi ...
Leggi Tutto
Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] seguito la caratterizzazione di altri geni imprinted adiacenti e dei loro omologhidi topo. Sembra di singoli geni imprinted
L'identificazione di geni imprinted rende possibile studiarne il ruolo sia singolarmente sia di concerto all'interno digruppi ...
Leggi Tutto
omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologo
omòlogo agg. [dal gr. ὁμόλογος «concorde, consenziente, corrispondente», comp. di ὁμο- «omo-» e λόγος «discorso»] (pl. m. -ghi). – 1. In genere, che corrisponde a un altro, che è della stessa specie, o ha le stesse qualità, proprietà,...