Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] della ‛distanza' (2).
In virtù del teorema di Noether, l'esistenza di un gruppodiautomorfismi dello spazio-tempo, dipendente da dieci parametri, implica l'esistenza di dieci leggi di conservazione, ossia l'esistenza, per ogni sistema isolato ...
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gruppodi gauge
Luca Tomassini
Le teorie di gauge costituiscono una delle principali aree di ricerca tanto in matematica quanto in fisica teorica. Da un punto di vista matematico l’oggetto di partenza [...] invariante ogni punto della varietà M. Questi automorfismi sono dotati di una struttura digruppo e con essa formano il gruppo delle trasformazioni di gauge. Il gruppo (di struttura) G di P è detto gruppodi gauge. Furono proprio Chen Ning Yang e ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] solo invarianti modulo 2. Le equazioni sono invarianti sotto l'azione del gruppodi gauge (nella terminologia fisica 'gruppo delle trasformazioni di gauge') degli automorfismi del fibrato: si studiano gli spazi delle soluzioni modulo questa azione ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] i flussi geodetici su varietà a curvatura negativa, il gruppo degli automorfismidi un toro e le loro perturbazioni. Ricordiamo anche alcuni tipi di biliardi, detti ‛biliardi iperbolici' (v. Sinai, 1991); tra di essi ci sono i biliardi in dominî dal ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] x in X; nel caso di un anello, si parlerà di un ideale, destro o sinistro. Un sottogruppo H di un gruppo G si dirà invece i. (o normale) quando è mutato in sé da una particolare classe di trasformazioni: quella degli automorfismi interni di G(H) è i ...
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automorfo
automòrfo agg. [comp. di auto-1 e -morfo]. – In matematica, funzione a., funzione analitica, di un numero qualunque di variabili, che si conserva inalterata quando si esegua sulle variabili una qualunque trasformazione appartenente...