MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] prima rappresentazione lo spettacolo venne sabotato da un gruppo di contestatori e venne ritirato subito dopo per 1941). Inoltre, negli anni Trenta tornò a occuparsi con continuità di musica strumentale, scoprendo la dimensione ludica nei concerti ( ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] crescenti, durante il quale l'I. cominciò a esporre con continuità anche alle Promotrici di Firenze, Torino e Genova e si trasferì propria raccolta personale. L'opera fece anche parte del gruppo di dipinti chiamati a rappresentare l'I. all'Esposizione ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] regresso che sarebbe spettato al cardinale Giovanni. Le lettere del 1562 continuano inoltre a testimoniare la vicinanza del G. alla famiglia e ai delle occorrenze quotidiane del cardinale e del suo gruppo. I frequenti e minuziosi resoconti del G. ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] di Stato. Nel luglio 1919 divenne consigliere di Stato e continuò a far parte del Consiglio sino al 1948; dal 1938 popolare al governo Mussolini, aderì al proclama dello sparuto gruppo della Destra nazionale, "che equivaleva ad una aperta scissione ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] , e in quella città si trattenne senza soluzione di continuità sino al principio dell'ottavo decennio. Il L., peraltro Lino Moroni, i luoghi francescani della Verna, per realizzare un gruppo di disegni concepiti per essere tradotti a stampa al fine di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] di natura e società civile ‒ quando un certo gruppo umano ha operato il passaggio dall’insostenibile condizione naturale politica dell’Italia unita è dunque la storia di una continuità ben più che di una discontinuità:
Non producendo alcun profondo ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ", che tuttavia instaurò una particolare prassi di lavoro collettivo e di gruppo, senza capi né gregari, che risulta particolarmente interessante. Notevoli sono la continuità dei rapporti di amicizia, di collaborazione professionale e, in parte, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] attività di saggista e pubblicista, alle attività del gruppo di riformatori lombardi. Intrattiene rapporti diretti con Cesare sua storia sembra proprio racchiudersi in questa ricerca continua e infruttuosa di una posizione nella classe dirigente del ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] e infine il 21 giugno 1542 (14 soldi), a riprova di una stretta continuità di collaborazione con quello che all'epoca era di gran lunga l'artista più solido repertorio di rodate formule figurative. Un gruppo di pale d'altare dipinte nel suo periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] pene del giovane Beccaria vi è la mano di Pietro Verri e del gruppo del «Caffè», così dietro il libro del giovane Dragonetti c’è molto isolati si unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra, e di godere una libertà resa ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...