BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Battista Spagnoli, egli fece parte del piccolo gruppo di amici che si riuniva frequentemente nella villa 1952, pp. 144 ss.; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola, Roma 1952, I, pp. 51, 63, 64. 69, 148, 192, 229, 288, 392; II, pp. 102, 231; V. Rossi, Il ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] scientifico. In quegli anni, insieme a un gruppo di giovani universitari, nella suggestione delle lezioni di . Scholars and scholarship in papyrology, 2007, II, pp. 63-80, in partic. pp. 63-66). A Bonn il contatto con la filologia tedesca «si ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] contro Federico II.
Nicola di Otranto, altro poeta del gruppo salentino, figlio di Giovanni Grasso, è autore di 16.
G. Cozza Luzi, Lettere Casulane, Reggio Calabria 1900, pp. 58-63.
G. Mercati, Giovanni d'Otranto, in Id., Opere minori, II, ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] confluenza dei codici manuziani nel fondo Vat. lat., prima del gruppo Cabrera (Vat. lat., 5009-5042), mentre altri si collocano LXXI; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, pp. 63-71; V, ibid. 1842, pp. 513 s.; VI, ibid. 1853, ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] volte sindaco.
Nulla sappiamo dei suoi studi, ma il consistente gruppo di liriche latine da lui composte testimonia una solida educazione , 1554). Ma particolare rilievo assume la presenza di ben 63 sonettidel D. in apertura dei Fiori delle rime de' ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] per la licenza in agraria.
Nel quadriennio pisano (1859-63), vissuto dal F. con la chiassosa esuberanza degli studenti Signorini e A. Ciseri, mettendolo così in contatto con il gruppo dei Macchiaioli, dai quali fu fortemente influenzato e con i quali ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] - la notizia è conservata in una soscrizione a un gruppo di codici - che A. dovette continuare la lettura per H. J. Amtzen, Zutphaniae 1769 (poi in Migne, Patr.. Lat.,68, coll. 63-252); J. Sirmond, note a Ennodio, in particolare a Epist. 9, 1 (in ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] attività. Fu deputato d'opposizione nel 1924; appartenne al gruppo di Amendola e fu dichiarato decaduto nel nov. 1926 politico-letter., III (1957), n. 7, pp. 72-89; n. 8, pp. 63-79; A. Fiocco, Teatro ital. di ieri e di oggi, Bologna 1958, pp. 55 ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] un ulteriore segno del credito goduto dal F. entro quel ristretto gruppo di notai e legisti che costituiva il nerbo del ceto intellettuale della città di Vicenza, Vicenza 1747, pp. 55-63; P. Calvi [Angiolgabriello di Santa Maria], Biblioteca e ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] falsi letterati, che punge la vanità e la goffa incompetenza di un gruppo di "dotti" cialtroni; così ne La pazzia delle pompe, tutta volta l'arte poetica di G. C. B., ibid., s. 3, VIII (1862-63), pp. 326-43; Id., Sopra l'arte poetica di G. C. B. ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...