Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] di conciliare il proprio modello teorico con la banale osservazione quotidiana del comportamento degli scienziati, tenta in cui le comunità si dividono al proprio interno, i diversi gruppi sono in lotta tra loro e cercano sostegno all'esterno dell' ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] futuro carattere della nuova nazione. Al livello più banale si trattava di disegnare le bandiere, scrivere gli inni alcuni indicatori del preferibile, così come lo sono, al livello di gruppo, l'armonia sociale, l'efficienza, l'efficacia e l'equità. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] dando luogo al "tempo sociale", inteso come un tempo comune al gruppo. In tal modo il tempo assume il carattere di un'autentica istituzione Portare l'orologio, un'esperienza oggi normale e banale al punto da passare inosservata, segnala nei membri ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] della scienza politica contemporanea. Partendo dalla duplice, banale constatazione che in tutte le società esistono due conto del grado di autonomia dei membri dell'élite rispetto agli altri gruppi sociali. L'unità di un'élite può essere più o meno ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] geometrica e poi si specifica come principio di identificazione interno a un gruppo, che è costituito appunto da aequales" (v. De Giorgi, 1993 di eguaglianza, è considerazione sin eccessivamente banale. Lo è anche come controdeduzione arrendevole ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] stampa popolare, che i giornalisti cominciano a esistere come gruppo sociale anche in Europa, sia pure in posizione di sempre nuovi linguaggi e nuovi formati: dal più spettacolarizzato e banale al più sofisticato e complesso. In altre parole, all' ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] problemi insormontabili; vi sono suicidi scaturiti da un intoppo banale, da atteggiamenti di sfida, di provocazione, per v., 1992, pp. 1619), possiamo ripartire i paesi in tre grandi gruppi: a) paesi con un elevato tasso di suicidio (più di 25 ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] mediche nei confronti dei pazienti siano di natura relativamente banale e di routine, esiste nondimeno una percentuale rilevante saranno chiesti perché il clero non sia stato incluso nel gruppo centrale delle professioni. Il motivo di fondo è che la ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] campo dell'antropologia sociale, e in parte da un gruppo piccolo ma influente di alti funzionari coloniali dei vari imperi , aveva dato un taglio politico alla discussione. La banale necessità di replicare al comune convincimento che la storia ...
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Pudore
Bruno Callieri
Il termine pudore (dal latino pudor, derivato di pudere, "aver vergogna") esprime sentimenti di riserbo, ma anche di disagio o avversione, nei confronti di atti, parole, allusioni, [...] estremamente polimorfe e si intrecciano con modalità regressive del senso morale, favorite da pressioni di gruppo. A volte, l'impudico sessuale agito può essere banale e quasi sciocco, derivante da un mondo di immagini che il soggetto parafrasa senza ...
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retroscenista
s. m. e f. Chi tenta di scoprire e interpretare retroscena e manovre poco chiare. ◆ Infine una domanda: se nella votazione di rinnovo delle cariche di un qualunque partito politico si fosse verificato un «banale errore di calcolo»...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...