Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Sicilia, Puglia e Calabria cadute in mano degli Arabi. I Bulgari occupavano parte di Macedonia sec. risale anche un notevole gruppo di cofanetti eburnei, decorati prevalentemente e feriali, disposti secondo gli otto toni del sistema musicale b., il ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] più forte la tendenza autonomista degli orientali: fu creato un patriarcato A. Bagratuni, L. Alishan. Fuori del gruppo mechitarista, emergono isolate figure aristocratiche di poeti anche il sistema tonale basato su otto modi, o toni, ecclesiastici ( ...
Leggi Tutto
Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] da SO verso NE, si incontrano: il gruppo del Baldo e i Monti Lessini, nel Veronese professionale, caratterizzata da una progressiva diminuzione degli occupati in agricoltura (dal 25% del delle geminate (òto «otto»), alla lenizione delle sorde ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] , attivo in ambedue i campi fino alla metà degli anni Trenta. Nello studio dell'uso moderno del con l'etnografia (e la folcloristica) otto- e novecentesca, e con un settore origini come un prodotto di gruppi storicamente arretrati, ma come ...
Leggi Tutto
Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] capo a quella scuola da sette o otto decennî e di numerosi altri studiosi, le differenze di interessi e metodi degli autori e di esigenze di varî testi alla fine dello stesso Vangelo (XXI, 24) e il "gruppo Ferrar" alla fine del c. XXI di Luca; e che ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] e latino, ma senza una chiara identificazione degli effettivi rapporti genetici tra le due lingue il Gyarmathi e il Sajnovics per il gruppo finno-ugrico, ciò corrispose evidentemente al vari settori della glottologia otto-novecentesca, molto più ...
Leggi Tutto
Le importanti scoperte archeologiche dell'ultimo decennio prebellico e il più approfondito esame che in seguito a queste si va facendo dei problemi connessi coll'origine e lo sviluppo degli alfabeti e [...] divenne prototipo degli alfabeti che possono essere classificati nei seguenti gruppi: 1. etrusco B.L. Ullmann, ibid., XXXVIII (1934), p. 359 segg.; A. Rehm, in W. Otto, Handbuch der Archäol., Monaco 1937, p. 191 segg.; R. Carpenter, in Amer. Journ. ...
Leggi Tutto
linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] i diversi colori e le tante forme degli oggetti. Inoltre, inventiamo quadri, disegni cinese). La terza: che all’interno di ogni gruppo ogni lingua ha tali e tante specificità da a quattro, poi a sei, poi a otto e più corsie; ponti e sottopassaggi, ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] dei testi scientifici. Il secondo gruppo comprende l'arabo e il latino espresso dal caso nominativo. Gli usi metalinguistici degli altri tre casi sono enunciati da tre metaregole 's Press, 1876 (rist.: Osnabrück, Otto Zeller, 1965).
‒ 1969: Kielhorn, ...
Leggi Tutto
Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] dall'altra, un segnale da un gruppo di segnali. Così, la corona circolare a sinistra e l'altro composto dalle otto classi in cui si distribuiscono i segnali dunque ragioni di pensare che la semantizzazione degli usi di Barthes non sia la stessa cosa ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...