L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] dell’o. si è progressivamente affermata negli ultimi anni del 20° sec., sebbene non si sia ancora pervenuti a una muoversi rettilineamente verso di essa, anche con uno solo dei recettori (o gruppi di recettori) pari. La menotassia è un meccanismo ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] tale che regioni adiacenti abbiano colori diversi).
Nel corso del 20° sec. la combinatoria cominciò però a trovare un proprio posto Weyl si possono anche ottenere informazioni sulle rappresentazioni deigruppi di Lie classici.
Più interessante è la ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] più sintetici: c. è un anello i cui elementi formano un gruppo rispetto all’addizione ed anche (escluso lo 0) rispetto al anzi il più piccolo c. includente l’insieme Z dei numeri interi (il quale non è un c., c. d’armata, con 20.000-35.000 uomini, si ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] H.
Il problema dei fondamenti della matematica
Il grande sviluppo della l.m. che si ebbe a cavallo tra il 19° e il 20° sec. è dovuto e da Mojzesz Presburger (1930) al gruppo additivo degli interi. La teoria dei modelli era nata.
A partire dagli anni ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] in un testo o gruppo di testi. Le prime liste di f. sono nate dallo studio della f. dei fenomeni linguistici condotto la f. assoluta e il numero dei casi esaminati. Così, per es., se nell’esame di 1000 individui di 20 anni si riscontra che 5 tra essi ...
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Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per es., nel cubo, nelle piramidi, nei prismi): facce del [...] pentagoni regolari: fig. 4D), icosaedro (ha per facce 20 triangoli equilateri: fig. 4E). Per essi esiste sempre , a questi 3 tipi se ne aggiungono altri 3. Gruppidei p. regolari Sono gruppi finiti di rotazioni attorno a un punto fisso O dello spazio ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] alfabeticamente.
Tra fine 19° e primi decenni del 20° sec. sono state elaborate le c. più notevoli di Regnum, con la divisione dei tre regni, animale, vegetale e classi essendo formate da enti algebrici (gruppi, anelli) tra loro isomorfi.
Tecnica
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] p. 551); 19. Matematiche ed arte (p. 551). - Psicologia: 20. La mente dei matematici (p. 552); 21. Distrazioni celebri (p. 552); 22. progredire l'analisi (p. es., la teoria delle funzioni o deigruppi, ecc.), quali B. Riemann, S. Lie e H. Poincaré ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] paracentrica conferisce vantaggio al gruppo perché, riducendo la frequenza dei genomi ricombinanti, protegge gli essere considerata indipendentemente dall'osservatore. Nell'ultimo quarto del 20° sec., si sono sviluppate alcune 'scienze sistemiche' ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] l'esistenza di cinque gruppi di permutazioni che W.Burnside all'inizio del 20° sec. definì sporadici è poi dovuta la scoperta di altri tre gruppi semplici.Alla fine della classificazione, il numero deigruppi sporadici ammontava a 26; il più piccolo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...