FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] probabilmente affidata al fratello Matteo: il gruppo centrale della Madonna con il Bambino , questa volta di cinque anni, nel luglio M. Lupo, La decorazione pittorica profana a Trento all'epoca dei Madruzzo, in I Madruzzo e l'Europa (catal., Trento ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] cinque, consigliere di amministrazione di diciotto. In riconoscimento della posizione di rilievo ormai acquisita nel gruppo 3; Chi è?, Roma 1936-48, ad vocem; Elenchi stor. e statistici dei senatori del Regno dal 1848 al 10 genn. 1940, Roma 1940, pp. ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] dei nove, una delle cinque ‘fazioni istituzionalizzate’ che sin dal Medioevo si contendevano il controllo di Siena (Ascheri, 1985; Shaw, 2001, p. 10).
Nel corso del Quattrocento il controllo dei anche all’interno del gruppo dirigente cittadino. Il ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] diritto: contribuire al superamento del sistema delle cinque corti di cassazione regionali, sostituendo loro una .
È prima nel P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e deigruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] 7 e 8 ottobre 1882. Risale a quell’anno la collana di cinque sonetti La serenata – storia di un tale che viene ucciso mentre canta Nel rinomato caffè romano di via dei Condotti Pascarella ritrovava gli amici del gruppo pittorico In Arte libertas (poi ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Gamba. Entrambi gli studiosi, sulla base dei caratteri stilistici, collegarono il suo nome a un gruppo di opere già isolato da Suida e G. alcune delle sue opere qualitativamente più alte, quali le cinque tavole con Storie di s. Benedetto, parte di un ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] 218). Dal matrimonio nacquero quattro figli, dei quali Nicolao divenne scultore, e cinque figlie, tre delle quali morirono nella peste in terracotta di composizioni tipiche della coeva pittura nel gruppo del Presepe nell'I. S. Gardner Museum di ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] rapporto.
L'uscita di Hilarotragoedia, insieme con l'adesione al Gruppo 63, lo rese noto al mondo letterario, e il M punto di vista della struttura, è Agli dèi ulteriori (ibid. 1972), in cui si raccolgono cinque testi narrativi e una sorta di trattato ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] .
Nel duomo arricchì la cappella di S. Carlo con i cinque medaglioni in argento che ne narrano la vita e abbellì la cappella a comprendere l'atteggiamento del L. nella vicenda dei pelagini. Gruppi di laici si erano fatti protagonisti nelle attività ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] riconoscere il timbro autentico dell'Ossian del Cesarotti, dei versi del Monti e delle odi del Parini, di novelle morali del Marmontel in cinque volumi (Vicenza 1783), il Quadro della anche a insegnare recitazione a un gruppo di fanciulli, ed "è fama ...
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lotto
lòtto s. m. [dal fr. lot, voce di origine germanica (cfr. got. hlauts «sorte, porzione assegnata»); la parola, che in francese significa anzitutto «parte che tocca a ciascuno in una divisione o in un sorteggio» e ha inoltre i varî sign....
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...