BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] ne confermò il 30 ag. 1185 le donazioni al monastero di Roccadelle Donne. Il 5 marzo 1186 i due fratelli erano presso il Barbarossa d'Alba, quanto possedeva in Marcenasco e a un gruppo di banchieri astigiani i suoi diritti sul castello di Felizzano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] , i Bruno Visentini, a menare la danza. Un grande artefice della siderurgia prebellica, Agostino Rocca, ripara in Argentina per timore di ritorsioni politiche e lì fonda il gruppo Techint, che negli anni crescerà fino a diventare il leader mondiale ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] piccoli oggetti scaramantici quali perle in cristallo di rocca, campanelli, dischi traforati (Zierscheiben), borsette in a sfondo simbolico. Un gruppo omogeneo di fibbie provenienti da necropoli burgunde dell'Alta Savoia, ascrivibili al sec ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] da semplici supporti angolari su cui si imposta un tamburo ottagonale; gruppi di tali mausolei sono visibili a S del Cairo e soprattutto anche un influsso della contemporanea arte medievale europea.L'intaglio del cristallo di rocca fu forse la più ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] anno il C. presentava al Congresso, a Filadelfia, un modello in terracotta della statua equestre di Washington con quattro Gruppi allegorici intorno e inoltre un busto in terracotta bronzata raffigurante Minerva (Filadelfia, The Library Company ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] A Firenze dovette certo avvicinare il gruppo degli stilnovisti e in particolare alla maniera del Cavalcanti, sulla "rocca" d'amore; Baldo da Passignano pp. 58-68, 97-109; E. Gorra, Il costume delle donne in un poemetto italiano, in Id., Fra drammi e ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] Giacomo e F. Russo, fino ad occupare nel gruppo degli intellettuali napoletani crociani, per la spregiudicata attenzione alla C. Lanzillotta Flora, Cronologia essenziale della vita e delle opere di F. F., in G. La Rocca Nunzio (a cura di), Sulle ...
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Colonna
Enzo Petrucci
. Una delle più antiche e potenti famiglie di Roma. Le sue vicende dai primi anni del sec. XII, quando compare per la prima volta nella storia, alla metà del sec. XIII, non riguardano [...] parte di Capranica) e la rocca di Torre di Marmo nella diocesi si dimentichi - facevano parte del gruppo dei cardinali italiani, ai quali (in cui risponde alle osservazioni di G. Vinay, A proposito della Lettera di D. ai Cardinali, in " Giorn. stor. " ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] lasciò un’impronta profonda nel gruppo dei suoi allievi, dal il Mersenne, il Torricelli, il Rocca, ecc.) sono numerose le lettere ., B. C. nello Studio di Bologna, in Atti e Memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] gruppo di politici aderenti ai Focolari, diede vita al Movimento politico per l’unità. Nella crisi della De Luca, Vorrei volare, Roma 1999; M. Zanzucchi, I santuari sulle rocce. Con Chiara Lubich in Medio Oriente, Roma 2000; Id., Mille lune. In ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...