BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] futurista della guerra, e nel gennaio 1915, con lo stesso gruppo e in più Sironi e Sant'Elia, firmò il manifesto Orgoglio Gall. naz. d'arte moderna); Sviluppo di bottiglia nello spazio, Forme uniche della continuità nello spazio (1912 e 1913; New ...
Leggi Tutto
BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] illustratori una continuità ininterrotta. Ma, a ben guardarli, questi intagli sono alquanto diversi dai 93disegni danteschi di Sandro Botticelli a noi giunti, di cui 85 acquisiti a suo tempo al Gabinetto delle Stampe di Berlino (gruppo Lippmann) e ...
Leggi Tutto
BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] , perché si potesse vedere il Colosseo dalle finestre di palazzo Venezia.
Furono demolite antiche case, alcuni ruderi scoperti furono di nuovo nascosti sotto il piano stradale e fu distrutta la continuità dei Fori (I. Insolera, I piani regolatori dal ...
Leggi Tutto
Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] composizione (come un discorso unico). Per esempio nel gruppo con le Tre dee del frontone orientale la prima verso la terza, creando così una continuità tra tutte e tre le statue.
Le sculture di Fidia risultano molto naturali e possenti grazie ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Mantova 1912 - Roma 1995). Dopo gli studî a Venezia si stabilì a Roma dove fu tra i promotori dell'Art Club (1945) e di Forma I (1947); aderì poi a Fronte nuovo delle arti, al gruppo [...] artistica di apertura internazionale, e diContinuità (1960). Dal 1953 al 1982 insegnò presso il liceo artistico di Roma. le superfici cromatiche piatte sono incastonate in una rete di linee scure o arricchite da inserti polimaterici (Rivolta, 1948 ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] tra catalessi in syllabam e catalessi in dissyllabam, quando l’ultimo gruppo del v. è ridotto, rispettivamente, a una sola oppure a dattilici, costituiti da vari cola succedentisi senza soluzione dicontinuità fino alla fine del periodo metrico, si ...
Leggi Tutto
Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] ausiliario. Ogni gruppo è poi provvisto di una serie di locali per lavaggi e sterilizzazione di materiali e di assistenza sociale più che sanitaria. Di prima importanza l’affermazione del principio di ‘continuità terapeutica’, con équipe incaricate di ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] , anziché esserci separazione, si svolge un continuo processo di ascesa e discesa, storicamente individuabile. Un si designò in Germania, a metà del 18° sec., l’attività di un gruppodi scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J. ...
Leggi Tutto
Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] il cui proporzionamento era definito da leggi fisse. Nell’architettura romana l’unico canone effettivo di proporzionalità sta nel rapporto continuo tra le forme geometriche usate e gli elementi strutturali che le sostengono. Ogni involucro spaziale ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] di contatto: anzitutto l'esaltazione del valore dicontinuità delle esperienze storiche, rappresentate come sequenza infinita di centrale della rassegna è la Via Nuovissima, dove a un gruppo composito di professionisti (tra gli altri, O.M. Ungers, F.O ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...