PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] essendo un uomo di partito, si propose di utilizzare lo strumento giornalistico per aggregare individui e gruppi e invertire la per cui il settimanale prendeva forma mantenendo una continua attenzione alla realtà con l’ottica del liberalismo ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] chiari non solo per la comprensione dei meccanismi con cui Lorenzo, pur preservando la continuità del gruppo dirigente, favorì di fatto l'ingresso di gente nuova di suo gradimento, ma offre anche il quadro della mobilità sociale che caratterizzò la ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] che si era fatta costruire sulle rovine del teatro di Pompeo, ed è sepolto in Vaticano. Aveva avviato alla carriera ecclesiastica, per mantenere la continuità nella politica curiale del gruppo famigliare a cui apparteneva, Lorenzo Zane, educato sotto ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] A Roma si esercitò a rifare con la creta i gruppi allegorici del Vittoriano che vedeva riprodotti in fotografia, finché lo Accanto all'attività di pittore, fino alla metà degli anni Trenta esercitò con continuità anche quella di illustratore.
Ancora ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] pertinenti a un gruppo isolato su una base, un anathema, ovvero un'offerta votiva, proponendo anche di attribuirne la paternità della continuità d'uso del luogo come sala da concerto (Relazione della prima campagna di scavo nel mausoleo di Augusto, ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] un gruppo a bassorilievo, ma che fu poi modificato con l'apertura di tre finestre ad arco; sopra di esso, arretrato di fu anche assiduo collaboratore di periodici e riviste d'arte, di architettura e di ingegneria. Con continuità, dal 1875, apparvero ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] futuro la preminenza della facoltà di legge, chiamata tuttavia più a garantire la continuità e la rigida osservanza delle si tocca veramente la natura profonda del gruppo dirigente sabaudo: di legulei privi di una vera e propria solida formazione ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] 1748 Elisabetta di Giannantonio Grimani del ramo dei Servi, che gli portò una dote eccezionale: l'appartenenza al gruppo delle in palazzo ducale fino al 15, preoccupandosi della continuità politica e istituzionale: convocò i membri della Consulta ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] assertore della neutralità e infine, in nome della continuità risorgimentale, fautore della guerra contro l'Austria.
Durante Economia e corporativismo, Ferrara 1929; Camera corporativa e redditi digruppo, ibid. 1930; L'individuo e lo Stato come ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] di questo "apporto" nell'apparato di consenso del regime: continuando la propria attività di pubblicista, cui s'aggiunse anche quella parlamentare e di del comitato direttivo del gruppo parlamentare liberale.
Per motivi di salute, rifiutò nel ' ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...