DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] specchio di un modo molto preciso e molto diffuso di vivere la fase immediatamente postunitaria, per un insieme digruppi 1892 (in volume Milano 1893), che ne è una sorta dicontinuazione sia perché, come si è detto, condivide il sottotitolo del ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] nella Tavola delle opere al 1566 del G. risultano tre commenti petrarcheschi, tra di essi proprio uno su R.V.F. 190 (il che fa ipotizzare a .
Nei primi mesi del 1541 il G. continuava ad animare il gruppo degli Umidi, che costituiva ormai una fazione a ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] in cui si era diviso il movimento, aveva scelto di legarsi al gruppodi Lotta continua (LC) di cui fu un fiancheggiatore più che un membro organico, critico nei confronti delle forme ottuse di militanza. In tale contesto ritrovò Goffredo Fofi, fu ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] artistica e professionale, ed era proseguita senza soluzione dicontinuità: i piani per l’Accademia delle belle arti di Mantova per l’Accademia di agricoltura e manifatture; la nomina a poeta e a revisore di testi del teatro Ducale nel 1768 e alla ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] 12 febbr. 1865) della Civiltà italiana. L'adesione al gruppo bakuniniano ebbe una durata di pochi mesi e tuttavia, in questo periodo, il D ; con questa operazione tuttavia riaffermava una linea dicontinuità tra leggende, miti, racconti popolari, che ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] "Nell'opera di C. non è possibile isolare uno scritto o un gruppodi scritti confermando loro il valore di un campione di quanto ha potuto lasciargli intendere un riassunto della poesia in prosa". Il Romani non vede soluzioni dicontinuità ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] continuerà fino al 1890. Qui pubblicò un gruppodi novelle di carattere psicologico e mondano che saranno ripubblicate nella vivissima devozione e un caldissimo affetto. Instancabile intanto continuava la sua collaborazione a giornali e riviste: tra ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] ed auspica l'unione di tutte le forze del Comune contro la violenza eli una fazione. L'ultimo gruppodi sonetti (XV-XXI), dell'opera il popolo aquilano, alle cui gestes B. dicontinuo assimila il valore della personalità d'eccezione. È allora che ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] a Modena nel collegio di S. Bartolomeo. Il triennio modenese permise al B. di accostarsi al gruppo cattolico di tendenze ultramontane che raccoglieva M 49)per ribadire un indistinto filone dicontinuità tra illuminismo, romanticismo e moto ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Follini, si deve l'assegnazione all'autore del Pecorone di un gruppodi sonetti tramandati dal ms. Magliabechiano VII.1010 (ora la personificazione di Amore, unita questa a reminiscenze mitologiche che rappresentano un elemento dicontinuità con le ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...