FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] marzo 1922 la Lega e la sezione sanitaria del gruppo parlamentare socialista pubblicarono il quindicinale Sanità proletaria, del si ricandidassero in modo da assicurare una parvenza dicontinuità con la precedente amministrazione, mentre il F., che ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] quegli anni è mancante o guasta), iniziando, senza soluzione dicontinuità fra studi e pratica civile, un'intensa partecipazione alla il D. propose allora di affidare in futuro a un gruppodi anziani la decisione di questioni analoghe. In materia ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] con Compagna e De Caprariis (1951). Il piccolo gruppo dei "radicali napoletani" si avvicinò invece a Il Mondo di M. Pannunzio, cui tutti collaborarono con una certa continuità. Dovendo scegliere tra la carriera universitaria e la partecipazione ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] a Firenze.
Nel 1530 ritroviamo il C. a Firenze in una posizione di secondo piano; a quell'epoca era arroto della Balia per il quartiere di S. Spirito: faceva parte cioè di un gruppodi 136 cittadini che dovevano coadiuvare l'azione della Balia e che ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] l'incarico fino a tutto il 1388 (non sappiamo se con o senza soluzione dicontinuità), come si ricava dagli Statuti dello Studio, definitivamente riformati l'anno precedente da un gruppodi giuristi del quale il F. aveva fatto parte e il 2 marzo 1390 ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] Giovanni (1547-1629), che sposò Chiara Corner di Giorgio, assicurando la continuità della famiglia, e almeno una figlia, Contarina per informarli della cattura, condotta personalmente, di un pericoloso gruppodi banditi e della preoccupazione per la ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] la podesteria di Treviso e poi, senza soluzione dicontinuità e senza poter rìentrare a Firenze, quella di Ferrara, Bartolomeo e Angelo. La congiura era stata una seria minaccia per il gruppo allora al potere, per cui non c'è da stupìrsi delle misure ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...]
Il LUZZATTI, Luigi, non più al governo, continuò a seguire, per incarico di G. Giolitti, insieme con il ministro A. Majorana della scelta dell'Aventino fatta da quasi tutti i gruppidi opposizione alla Camera, ritenendo l'abbandono dell'aula ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] che egli, "convinto neutralista per ragione di principio", continuava a riconoscersi, idealmente e politicamente, nelle iscrisse alla sezione romana del partito e passò al gruppo parlamentare comunista.
Lo scioglimento anticipato della Camera nel ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] e del decentramento amministrativo propugnato tradizionalmente dal gruppo moderato toscano, contro quell'indirizzo sostenuto al l'azione di un patriota cospiratore e soldato [A. Mordini], Roma-Torino 1906, ad Ind.;M. Puccioni, Continuità d'eroismi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...