GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] un gruppodi pittori di origine bergamasca attivi a Venezia tra il XV e il XVI secolo, che grazie agli studi di Ludwig della bottega: d'altro canto la presenza di Francesco, sempre più continua e ingombrante, rende spesso vana la distinzione ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] di Firenze con la vendita coatta di beni e suppellettili provenienti da chiese e luoghi pii. A fronte di questi elementi dicontinuità diffondere la consapevolezza dei problemi politici oltre il gruppodi cittadini addetti agli uffici; e teneva molto ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S. Pietro di Castello il 9 apr. 1469, il G. riuscì ben presto ad attorniarsi di un gruppodi collaboratori di Perleoni tennero in modo meno continuativo i ruoli di avvocati della curia patriarcale, ma ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] II, in Rivista diocesana di Roma, VII[1966], pp. 477-512). Il F. indicò gli elementi dicontinuità del Vaticano II con i . Sede. Il F. delegò alla segreteria il coordinamento dei gruppidi lavoro e si oppose a una rapida conclusione della revisione, ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] sabotato da un gruppodi contestatori e venne ritirato subito dopo per volere di B. Mussolini. Pirandello 1941). Inoltre, negli anni Trenta tornò a occuparsi con continuitàdi musica strumentale, scoprendo la dimensione ludica nei concerti (per ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] il quale l'I. cominciò a esporre con continuità anche alle Promotrici di Firenze, Torino e Genova e si trasferì in uno opera fece anche parte del gruppodi dipinti chiamati a rappresentare l'I. all'Esposizione universale di Parigi del 1855. In ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Madruzzo, e in quella città si trattenne senza soluzione dicontinuità sino al principio dell'ottavo decennio. Il L., Verna, per realizzare un gruppodi disegni concepiti per essere tradotti a stampa al fine di illustrare la Descrizione del Sacro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] hobbesiano che contrappone stato di natura e società civile ‒ quando un certo gruppo umano ha operato il passaggio altra delle sue idee-guida: l’esistenza di una traccia dicontinuità insuperabile e immodificabile nella storia politica italiana. ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ", che tuttavia instaurò una particolare prassi di lavoro collettivo e digruppo, senza capi né gregari, che risulta particolarmente interessante. Notevoli sono la continuità dei rapporti di amicizia, di collaborazione professionale e, in parte, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppodi intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] vicino, con la sua attività di saggista e pubblicista, alle attività del gruppodi riformatori lombardi. Intrattiene rapporti diretti Il mercato del lavoro
L’ultimo tema di cui Vasco si occupa con continuità nella sua produzione da saggista, è ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...