GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] ma il timore delle ingerenze del gruppo milanese impedì la realizzazione di una Nel 1956 ne fece un più lineare film con la collaborazione di Suso cinematografica di Venezia insieme a Il Generale della Rovere di Roberto Rossellini (Monicelli ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] cheratina.
I Mammiferi sono il gruppo maggiormente caratterizzato dalla pelle e dalle al sistema di vita dell'animale: in generale la pelle dei Mammiferi è più spessa che un aspetto biancastro e una disposizione lineare. La malattia è quasi sempre ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] un proseguimento lineare di quella del Cerati, se esteriormente plausibile (il Cerati era stato vicino al gruppo bottariano, e forma epistolare, spesso riservata a valutazioni d'ordine generale che integrano o esplicitano gli elementi di giudizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] platoniche.
La replica di Pomponazzi, lineare nei suoi obiettivi e nel suo di afferrare, per suo tramite, il senso generale delle vicende del mondo – delle catastrofi della religio nella storia del gruppo sociale determina un’articolazione via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] al punto che alla vigilia del 1848 questi gruppi – ai quali si erano da poco uniti i di palingenesi sociale e in una lineare evoluzione democratica.
Sarebbe tuttavia fuorviante del potere dello Stato, e in generale il valore dell’attività mondana, non ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] certo gusto per il gioco lineare e gli effetti cromatici testi delle iscrizioni poste sotto ciascuno dei tre gruppi di figure, il ductus classico della grafia cui una perduta) che ricordano il generale apprezzamento che G. riscosse durante la sua ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] Fiorentini, è la novità Prova generale, tre modi di far ridere nello stesso tempo, acclamato da un gruppo di giovani che dal loggione continuarono le vessazioni. Il senso della parabola è lineare e facilmente intuibile, soprattutto se riferito a ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] innaturale una grande industria, favorendo gruppi ristretti a scapito dell'interesse generale e di quello del Mezzogiorno entrare in guerra l'atteggiamento del F. fu egualmente lineare. Superate le perplessità che venivano a lui, triplicista convinto ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] quotidianità in un gruppo di composizioni satiriche questi testi li distingue dalla lineare e dinamica scorrevolezza degli " e la poesia satirica del primo Ottocento, in Storia generale della letteratura italiana (Motta), VIII, L'Italia romantica. ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e un tentativo di raccordo non sempre lineare con le destre economica e militare della ancor più allo scoperto nella fiera lotta di gruppi che l'avvento al potere aveva scatenato nel generale delle riforme poste in atto dal D., è stata generalmente ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...