GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] nel 1725.
Di quest'opera risalta la geometrica e lineare semplicità compositiva che tende a evidenziare il preziosismo del ricamo . prese parte come ricorda De Dominici, realizzando il gruppo di angeli che ornava la terminazione superiore del portale ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] (il B. fu presente nel 1939 alla seconda mostra milanese del gruppo, invitato insieme con altri "romani") e nelle varie edizioni del successive al 1943 si manifesta la tendenza alla sintesi lineare e coloristica, in sintonia con la nuova attenzione ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] e del De Nicola, che raggrupparono intorno al primo nucleo un piccolo gruppo di opere, il C. fu considerato dalla critica come un seguace del C., nelle quali le ricerche di eleganza lineare e di effetti di splendore decorativo, ispirate da Simone ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] personalità assai spiccata del B. si afferma in pieno nel gruppo dei dipinti di Pommersfelden, caratterizzati da una magica e si schiarisce, si attenuano l'asprezza e la concitazione lineare, giungendo, nelle tele di Würzburg, a risultati affini a ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Bonaventura
Isa Belli Barsali
Figlio di Berlinghiero; se ne ignorano le date di nascita e di morte; è ricordato per la prima volta in un documento del 22 marzo 1228 relativo al giuramento [...] i particolari iconografici, la forte stilizzazione lineare nell'altissima figura del santo. Maggiore scioltezza 'Accademia di Firenze e alla Madonna della coll. Hamilton (New York). Il gruppo, in sé non del tutto omogeneo, cui fu poi aggiunto il S. ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] il Longhi lo incluse, col Borzone e lo Strozzi giovane, nel gruppo da lui definito "amici dei milanesi", cioè del Procaccini, del cupola dell'Annunziata a Genova (1635-38) prospettiva lineare ed aerea concorrono all'effetto illusionistico. A fresco, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] della Chiesa cattolica, e questo tema viene rinforzato dal gruppo dei tre angeli a sinistra, uno dei quali, un copia. Per il F. e per i suoi contemporanei la prospettiva lineare o geometrica era una grande scoperta del loro tempo. Il libro I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] il moderno e più incisivamente potente e goticamente lineare stile del figlio convissero, integrandosi e influenzandosi nelle statue del Cristo mistico, S. Andrea e S. Stefano e gruppi di angeli, di apostoli e il tetramorfo in origine sotto i ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] J., in sottile equilibrio tra eleganza e scatto lineare gotico, monumentalità ed equilibrio classico, forza plastica Fabiano e Sebastiano nella collegiata di San Gimignano.
Quest'ultimo gruppo è composto di due statue in legno di castagno, alte ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] teso gioco reciproco di aspro realismo e stilizzazione lineare che porterà alla potente astrazione della Pesca miracolosa, di Bassano e dintorni, anche fino a Feltre, oltre che di un gruppo di amatori veneziani, erano aumentate al punto che il D. e i ...
Leggi Tutto
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...