Il concetto di complessità è differentemente definito e utilizzato in discipline anche assai diverse fra loro. Il fisico S. Loyd ha contato ben 45 possibili definizioni di complessità, ma le definizioni [...] ., in particolare le cosiddette quattro C della dinamica non lineare: cibernetica, teoria delle catastrofi, teoria del caos e 20° secolo; in particolare il gruppo di I. Prigogine alla Université libre de Bruxelles e il gruppo di H. Haken e W ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] tempo in cui il cosmo significava l'inconoscibile.
7. Lineamenti di storia
R. Strauss e Cl. Debussy sono i di alcune case editrici austriache e germaniche fece allora conoscere a gruppi per la verità non molto ampi di musicisti italiani e francesi ...
Leggi Tutto
Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] diverso modo di adattamento a un ambiente artico da parte di gruppi umani e di altri animali. Mentre tutti i mammiferi artici presentano a porre in crisi i rapporti di successione lineare tra l'evoluzione organica e l'evoluzione culturale ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] di volta in volta sfumata o esibita, progressiva o repentina, lineare o eccentrica che segna il passaggio da una cinetica a un direttamente da maestri come George Balanchine a un gruppo di coreografi americani particolarmente attivo fra gli anni ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] ., p. 79). Per Carnap, e per quello che allora costituiva il gruppo di Vienna (a Vienna egli era andato nel 1926 persuaso da M. tempo, il tempo della storia, non è una misura indifferente, lineare, neutra; è un tempo variamente ritmato (‟vi è un ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] scienza" (v. Needham, 19712, p. VIII). Il gruppo degli storici e degli scienziati inglesi che si richiamò a ss. (tr. it.: Scienza e civiltà in Cina, vol. I, Lineamenti introduttivi, Torino 1981).
Needham, J., Clerks and craftsmen in China and the ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] più semplice l'energia di attivazione è una funzione lineare del potenziale dell'elettrodo. Questo conduce a una sono in relazione con i numeri di atomi d'idrogeno dei tre gruppi. Lo spettro ad alta risoluzione è più complesso perché ciascuno dei ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] . a.C. Dall'Asia Minore, con uno sviluppo non lineare ma dalle tappe alterne, con momenti di accelerazione e casi di Roman Empire, Oxford 1926 (trad. it. Firenze 1937); F. Cassola, I gruppi politici romani nel III a.C., Trieste 1962; A.H.M. Jones, The ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] fra il 5° e il 3° sec. a.C., il gruppo ‒ che mostra i due uomini praticamente nudi ‒ doveva avere la funzione il profilo e la fisionomia caratterizzano il personaggio: gli eroi hanno lineamenti delicati anche se aguzzi, con il naso e la fronte sulla ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] la ragione, non solo la possibilità di conciliare l'aspetto lineare e quello ciclico del tempo, ma anche il fondamento di una e alla lotta; al cadere delle tenebre essi si raccolgono in gruppi come presi da un improvviso terrore e ben presto se ne ...
Leggi Tutto
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...