GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] non matematico più importante di quegli anni è un gruppo di testi denominato De motu antiquiora, raramente datati e ne avviò una più solida. Forse incise il peso della famiglia d'origine, che gl'impose un cumulo d'attività per sottrarsi al quale, ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] la decorazione della cappella di famiglia a un assortito gruppo di pittori: i maestri muranesi Giovanni d'Alemagna e II, ma non si può escludere che la serie fosse destinata in origine alla sala grande del castello di S. Giorgio. Per quel che concerne ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] terrorizzate. Il fallimento di una congiura per rovesciare il gruppo al potere e restituire la città alla Chiesa, il caso di Jean de Brogny e Jacques de Mentoney, "romandi" di origine, o quello di Amedeo di Saluzzo, di Jean de Neufchâtel, di Pietro ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Urslingen, residente a Foligno. La duchessa, la cui famiglia d'origine ci è ignota, allevò F. e nel 1196 predispose anche fino in Calabria senza avere una strategia precisa.
Un gruppo di principi tedeschi a Norimberga nell'autunno 1211 con l ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] (Napoli 1843). Insieme con un altro gruppo di lavori apparentemente dedicati a specifici problemi e statutarie del ducato, della contea e dell'episcopato di Fondi in Campania dalle origini fino a'tempi recenti, Roma 1903, pp. 397-427; Z. Bosio, Uno ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , volto a costituire un freno e un controllo sui gruppi intransigenti.
Il B. fin dal 1923 si mosse su scuola" (La Carta della scuola, Milano 1941, pp. XIV e XVII), ebbe origine dalla relazione al Gran Consiglio del 19 genn. 1939 e dall'o.d.g. ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] organo del corpo è formato da un gruppo discreto di cellule specifiche e manifesta funzioni , al sistema nervoso centrale. In particolare in tre articoli (Sulla origine centrale dei nervi, in Giornale internazionale delle scienze mediche, III [1881 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] A Milano, sotto la guida di Arialdo e Landolfo, gruppi di fedeli di ogni ceto sociale denunciavano sempre più apertamente in questa sede la celebre tesi di C. Erdmann (Alle origini dell'idea di crociata, Spoleto 1996; O. Capitani, Sondaggio ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] torre e della gradinata di accesso al castello che in origine, interrompendo il porticato, si affacciava direttamente (Lotz, in inequivocabili che ci confermino la paternità bramantesca di questo gruppo di opere. Del resto il Vasari solo nel caso ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] pensatore che medita sull'insegnamento del passato per risalire alle origini degli errori dell'età presente e indicare strade alternative. La implicitamente il sistema politico di quel tempo, basato su gruppi di opinione e non su partiti di massa. Di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...