COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] a famiglia di origine parmense; la madre, Ludovica Valeri, a famiglia patrizia di Bolsena. La famiglia fu ascritta, al momento dell era stato eletto dal più forte gruppo maronita esistente allora in Libano, il gruppo di Kesruah, grazie all'appoggio ...
Leggi Tutto
Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] , Erma, Gaio e Filologo, tutti considerati del gruppo dei "settanta discepoli e apostoli" di Gesù. de Pierre, ivi 1922, pp. 134-40.
F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), Faenza 1927, pp. 55, 1003, 1011; ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] , non trova riscontro nella documentazione. A causa della sua origine campana, si ritenne anche che egli potesse essere un membro al papa un atto di condanna. La dura reazione del gruppo di cardinali permise la cassazione di quello che fu allora ...
Leggi Tutto
ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] al Vieira e l'altra all'A., e da parte del gruppo del Vieira si tese ad ostacolare l'attività dei gesuiti italiani in nell'ambito più generale dell'opposizione condotta dai gesuiti di origine brasiliana contro i gesuiti italiani, dei quali, con ...
Leggi Tutto
ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] e Giambattista Scaini e col Biancosi stesso formò a Salò un gruppo spirituale che nel 1541 diede vita alla Compagnia del Divino Amore in varie osservanze, oggi tre istituti ripetono le loro origini da S. Angela Merici: le orsoline ricostituitesi a ...
Leggi Tutto
Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] gli Ebrei si addentrano nel deserto diretti verso la loro terra d’origine, nutrendosi di una sostanza farinosa che piove dal cielo, la e antisemite, lo descrivono come il capo di un gruppo di lebbrosi, o di crudeli invasori asiatici, cacciati dall ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] sostituzione con dei cappuccini, G. chiese di entrare nel gruppo di quei missionari. Giudicato non idoneo il 20 giugno, della favorita di Murād III, Safiyye Sultān, di origine cristiana.
Un'esaltazione religiosa prodotta dall'esempio dei cappuccini ...
Leggi Tutto
CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] che faceva il calzolaio.
La sua vicenda lascia supporre che il gruppo famigliare fosse in una fase di ascesa sociale: egli seguì un al suo desiderio di umiltà mette fuori strada. La sua origine sociale gli impedì invece l'accesso al sacerdozio e ad ...
Leggi Tutto
STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] . J.F. Böhmer, pp. 37, 39) lasciano intendere che S. fu papa dal gennaio 929 al febbraio 931, eletto dallo stesso gruppo di potere aristocratico romano che aveva insediato il suo predecessore Leone VI e per motivazioni simili, l'intenzione cioè della ...
Leggi Tutto
Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] il cibarsene diviene pericoloso per l'individuo (ma non per il gruppo: v. totem), sia nell'impurità dell'animale o vegetale stesso, si sviluppa con l'organizzazione sociale e che dà origine nelle società claniche all'esogamia, è la proibizione dell ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...