BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] p.88). Intorno a lui, a Città di Castello, si formò un gruppo che aderì al Colombini, tra cui si trovava anche il notaio del pp. 651-653, 742; A. Goracci, Breve istoria dell'origine e fondazione della città di Borgo San Sepolcro, Firenze 1847. pp ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] 1734 per la formazione di sacerdoti appartenenti a quel gruppo etnolinguistico. L'istituzione colmava una lacuna giacché gli , Panormi 1736, pp. 83 s.; P.P. Rodotà, Dell'origine, progresso e stato presente del rito greco in Italia (osservato dai ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] Inferiore - che possono essere riuniti sotto il nome di gruppo di Prüfening. Si ha testimonianza anche dell'esistenza di Stift St. Peter, Cod.a.XII 21-23), in origine assegnata all'abbazia benedettina di Tegernsee, può essere invece attribuita ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] testimonianze molto tardive indicheranno come il capo del gruppo, attribuendo a lui non poche iniziative in tutta 31; Id., La Compagnia e l'Ordine dei Servi di Maria alla loro origine, in Studi storici dell'Ordine dei Servi di Maria, XVI (1966), pp ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] Nemzeti Múz.) con ricami in oro su fondo di broccato; in origine chiusa, alla fine del sec. 12° venne trasformata in mantello 14° S. venne caratterizzato come il più anziano nel gruppo dei tre re santi ungheresi, mentre Emerico veniva raffigurato ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] fu, rispetto al periodo anteriore, alcuna frattura all'interno del gruppo dirigente. Non a caso, per quasi tutto il XII alcuni eruditi locali, coerentemente con l'ipotesi di una sua origine tedesca, egli si sarebbe recato in Germania; ma è invece ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] giansenismo. Amico di Amedeo Delle Lance e di tutto il gruppo dei giansenisti piemontesi, accompagnò il Delle Lance nel viaggio che nei primi secoli non possedeva beni stabili, mentre l'origine del potere temporale viene fatta risalire a Costantino. ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] anche rettore nel triennio 1779-82. Con gli amici del gruppo antigesuitico romano prese parte alla polemica sorta intorno alla devozione le tesi del confratello e di J. G. Herder sull'origine naturale del linguaggio e della società, il B. si mantiene ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] , apparirono incoerenti e provocatorie ai membri del gruppo e suscitarono l'ostilità delle monache, l'incomprensione C. ebbe la rivelazione della congregazione maschile che fu all'origine della Congregazione del SS. Redentore. Ma le tensioni tra ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] da Bergamo hanno sufficientemente ribadito l'autenticità del gruppo di lettere, già messa in dubbio dallo Schmale secolo XII, Roma 1978, pp. 95 s., 190-194; P. Amaducci, Le origini di Bertinoro e altri scritti, a cura di A. Vasina, Bertinoro 1986, pp. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...