DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] onde evitare il pericolo di cadere in affermazioni d'origine protestante. La seconda, indirizzata a Nicolò Marziale (forse correzioni marginali, basate sui rilievi del Grimaldi.
Il gruppo degli amici del Valletta interpretò tale Difesa come una ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] si eliminano i due angeli scompaiono i caratteri barocchi del gruppo e la statua di S. Francesco risulta perfettamente in P. P. Coco, Saggio di storia francescana di Calabria dalle origini al sec. XVII, Taranto 1931, pp. 106 s.; Inventario ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] Milano e nel Collegio elvetico, venendo a contatto con il gruppo di eruditi e studiosi che faceva capo al cardinale Durini, quelli sempre più importanti ottenuti successivamente avevano probabilmente origine nella stima e simpatia che egli si era ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] e più significativo per l'orientamento dell'A. è il gruppo di lettere indirizzate all'Amaduzzi tra il 1790-91. Esso psicologica del patriota moderno, Pavia 1923, p. 129; Id., Le origini del Risorgimento ital., Milano 1938, pp. 755,8 28, 887, ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] origine tedesca stanziata in Campagna. Gli atti non aiutano a definire il gruppo familiare: tenendo conto dell'adesione di Lando al gruppo una famiglia, della quale non è possibile verificare l'origine tedesca, che viveva a Sezze o nei castelli vicini ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] Margherita d'Este, lasciò la corte per unirsi ad un gruppo di pie donne costituitosi in Ferrara nel 1406 per iniziativa di monastero agostiniano. Le altre, e tra esse C., diedero origine, nell'anno 1431, ad un monastero di clarisse osservanti ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] origine tedesca stanziata in Campagna. Gli atti non aiutano a definire il gruppo familiare: tenendo conto dell'adesione di Lando al gruppo una famiglia, della quale non è possibile verificare l'origine tedesca, che viveva a Sezze o nei castelli vicini ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] P. Paschini, Di un presunto doc. riguardante il patriarca C. e l'origine d. chiesa di Ceneda, in Boll. d. civica Bibl. e del 1909), pp. 59-69; Id., Brevi note archeologiche sopra un gruppo di monumenti longobardi a Cividale, ibid., III(1910), pp. 3 ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] perseguì e debellò uno sparuto, ma coeso, gruppo ereticale, composto soprattutto da dottori in legge e S. Ditchfield, Alla ricerca di un genere: come leggere la "Cronica dell'origine di Piacenza" dell'inquisitore piacentino U. L. (1503-1587), in Boll. ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] di F. ci è sconosciuta, come pure sconosciute sono le sue origini e il rango della sua famiglia; le prime notizie su di lui quali risultati essa abbia avuto: gli elementi desumibili dall'ultimo gruppo di fonti note in cui appaia citato F. non ci ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...