Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sono 9.070 suddivisi in 109 chiese (alcune di immigrati) e 19 gruppi, con una casa editrice, una radio (Voce della speranza, con 9 emittenti del Rio de la Plata», rimasero uniti alla Chiesa d’origine, tanto che oggi la Chiesa valdese è un unico corpo ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] l’architettura. A nord dell’augusteion, un gruppo di enormi edifici venne a marcare la . Jones, The Later Roman Empire, cit., p. 695 suggerisce un’origine precedente alla fondazione della città.
117 Praefectus praetorio orientis: Iust., edict. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] - fu il processo che si svolse a Roma nel 1466 contro un gruppo di Fraticelli "de opinione". Si trattava di una setta ereticale pauperistica, che traeva le sue origini dal conflitto sviluppatosi negli anni Venti del Trecento tra i Francescani e papa ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] . Al di là della questione pur rilevante delle origini della ‘soffiata’ che permise loro di sottrarsi alla alla chiesa) o al Ministero della Giustizia o infine alla sede del Gruppo D.C. a Montecitorio. Se per dannata ipotesi, avessi sbagliato il nome ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] d'impadronirsi di nuovi territori e di cospicue ricchezze di origine ecclesiastica) e città tedesche, il suo rapido e straordinario drammatica guerra civile ‒ esplosa dopo il massacro di un gruppo di ugonotti a Vassy (1562), interrotta da brevi ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] considerato di grande valore. È credibile che l’avidità abbia avuto origine dalle seguenti cause. Quando l’oro, l’argento e la Costantino limitò il divorzio unilaterale per un assai ristretto gruppo di offese. Una donna poteva presentare una proposta ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] un tipo particolare di norme, cioè a quelle che un gruppo sociale organizzato politicamente - sia esso una tribù o lo Stato 'uso della forza per imporla. La scienza giuridica ha un'origine remota: essa risale, nel mondo europeo, allo sforzo di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di un conflitto sotterraneo ma aspro. Da un lato il gruppo dei consiglieri del duca defunto, guidati dal "forestiero" guardia e balia in campo penale (1550): magistrature di origine repubblicana e di composizione cittadina, che le ripetute riforme ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] alla sua attenzione. Secondo Lamarck, "ricercare quale sia l'origine dei corpi viventi e quali siano le cause principali della cogliere certi esiti che erano conseguenze delle divisioni tra gruppi di scienziati che pure proclamavano di ispirarsi a una ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] , La città e l’impero. Una storia del mondo romano dalle origini a Teodosio il Grande, Roma 2009, pp. 367-370.
21 Così 155-191, in partic. 185.
33 W. Eck, La riforma dei gruppi dirigenti: L’ordine senatorio e l’ordine equestre, in Storia di Roma, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...