CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] e datando, in Venezia, tra 1517 e 1518, un gruppo di incisioni definito dallo Hind in tredici numeri sicuri e sei apice espressivo e formale, sollecitato da apporti d'informazione d'origine bresciana, soprattutto del Romanino e del Moretto; ciò trova ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] e altri di matrice lucchese, tutti forse peraltro di origine lombarda.Opera di alcuni anni successiva, all'inizio del secondo quarto del Duecento, è la poderosa Deposizione, gruppo ligneo policromo della cattedrale volterrana, che si inserisce nella ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] -Ẓāhiriyya, del 1276; Al-Riḥāwī, 1960); un altro gruppo era nel quartiere di Ṣāliḥiyya (per es. le madrase ayyubidi , I, 1913, pp. 926-934; K.A.C. Creswell, The Origin of the Cruciform Plan of the Cairene Madrasas, Bulletin de l'Institut français d ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] , delle tre sculture citate dal Baglione, il gruppo in marmo a grandezza naturale con la Consegna delle varie antichità ... nell'anno 1594,Roma 1704, p. 13; F. Zuccaro, Origine e progresso dell'Accademia ... [1604], a cura di D. Heikamp, Firenze 1961 ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] caso, l'esistenza del nome in epoca visigota invalida la sua presunta origine araba.Tra il 711 (data dell'invasione araba della penisola iberica) e capocroce a chiusura rettilinea, andrebbe aggiunto un gruppo con abside curvilinea. A San Ildefonso si ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] dipinto principale di questo gruppo, il Trasporto di Cristo al sepolcro, che era fin dall'origine destinato alla Madonna del di S. Maria delle Grazie a Firenze (1873-1875); il gruppo dei cinque quadri per la chiesa fiorentina del Sacro Cuore, oggi ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] comprende le finestre con Maria e con gli apostoli; al terzo gruppo, c.d. a figure grandi, appartengono la finestra donata nel 1403 delle vetrate (1300-1330 ca.), che verosimilmente in origine decoravano l'intero coro, sono conservati solo nelle tre ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Chiosi, di cui oggi rimane quasi soltanto il notevole gruppo delle Tre Parche.
Mentre era impegnato nella villa gli giunse sorta di Sacra conversazione barocca di struggente bellezza, in origine collocata nell'oratorio di S. Antonio in Torcicoda. A ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] a decorazione fitogeometrica, assai manomesse, oltre a due gruppi di lettorini e a sostegni con basi antropozoomorfe. La di Adamo. L'opera della nuova generazione della famiglia, originata da questa unione, e in particolare di Giannibono, figlio di ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] del Vecchio Testamento, commissionati al Bellano nel 1484: in origine essa era collocata all'esterno del coro (i pannelli del i pezzi unici importanti sono: il Cavaliere urlante e il gruppo con Satiro e satiressa del Victoria and Albert Museum di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...