PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] 1938 e il 1940, intorno a Muller si era aggregato un ‘gruppo di rifugiati’ che comprendeva il fisico Max Born, i coniugi Edgar di fusioni spontanee fra nuclei aploidi, che davano origine a diploidi stabili, i quali in seguito attraversavano ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] successivo, segno di un riacquistato prestigio in seno al gruppo di governo, venne eletto ambasciatore presso l'imperatore.
Il momento internazionale era di grande tensione, originata dalla occupazione spagnola della Valtellina, nell'ambito della ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] diretta da R. La Valle, espressione di un gruppo di intellettuali cattolici profondamente legati all'esperienza del Concilio fede vada concepita come assoluto a priori divino nella sua origine e come discontinuo e liberante futuro.
Nel nuovo " ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] all'inizio degli anni Quaranta, per iniziativa di un gruppo di letterati ristretto e municipale, e nella quale, con da nome e cognome, insieme con altri personaggi d'origine piacentina, verosimilmente della cerchia degli Ortolani, tutti identificati ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] p. II) e dell'Accademia regia di Gottinga.
Un gruppo di quattordici lettere inedite, scritte dal B. a Sebastiano Canterzani moderni. Tra i motivi "fisici", pone la dualità, di vaga origine cartesiana, tra corpo e spirito: come i moti corporei sono ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] conclave il C. entrò a far parte di quel gruppo di porporati, eletti dal pontefice defunto, detti zelanti, vista politico egli era un imperiale (anche per evidenti ragioni di origine), sostenitore degli Asburgo anche contro la S. Sede. Nemici gli ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] piano, e quella superiore, dove la staticità del gruppo mariano in gloria lascia supporre l'intervento di la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Girolamo in origine nel duomo di Portomaggiore e ora nella Pinacoteca nazionale di Ferrara, ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] uso dell'ordine dorico, si distingue per il gruppo scultoreo posto sulla sommità, rappresentante la Religione che concede studi del F. sulla regolazione delle risorse idriche ebbero origine nello stesso periodo diversi lavori inerenti la bonifica del ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] spazio. A sostegno della sua ipotesi adduce le serpentine del "gruppo di Voltri" (da lui così definito), da molti ritenute Appendice a J. Lubbock, I tempi preistorici e l'origine dell'incivilimento, Torino 1875; Appunti paleontologici. I Fossili delle ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] lucchesi, ma preferiva collaboratori provenienti dalla sua terra d'origine, come Francesco da Casale, canonico di Tortona, che fu Nella prima-vera del 1318 fece parte di quel gruppo di teologi francescani che condannarono come eretiche le opinioni ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...