FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] i veneti F. Zorzi e F. Giuliani, Mulazzani e un gruppo di patrioti romagnoli. Profondo era il legame con i generali francesi 1882, II, pp. 33 s., 64; L. Cusani, Storia di Milano dall'origine ai nostri giorni, V, Milano 1884, p. 308; U. Bassi, Reggio ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] . Agli inizi del 1903, anzi, Arturo Labriola, che dei gruppo era uno dei fondatori, si era trasferito a- Milano - U.I.L. e sul ruolo svoltovi dal D., F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari-Roma 1974. Dello stesso autore, per i rapporti ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] si lamentava continuamente.
Il D. fece parte del gruppo che chiese a Mussolini la riunione del Gran Consiglio Roma 1936; La preparazione e le prime operazioni, ibid. 1937; Origini della milizia e suoi primi ordinamenti, in Le forze armate dell'Italia ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] cfr. F. Duranti, L. Bonaparte,G. B. Vermigliolie glistudi sulle origini dellaciviltà italica, in Boll. d. Deput. di storiapatria per l' esigenze locali. Avrebbe dovuto, logicamente, militare nel gruppo dei democratici "italiani", per la comune visione ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] cardinale Giangaetano, ormai identificato come il capo del gruppo dei cardinali romani ostili alla supremazia angioina, rimase intenti di committenza e restauro romani - marchigiano di origine e privo di familiari potenti, avrebbe infatti messo in ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] un'alleanza di fatto tra la casa di Tuscia e il gruppo riformatore romano. Tutte queste circostanze, nonché il favore del marchese pensa inoltre che gli uomini sopra indicati erano di origine e formazione assai varia ed esprimevano idee molto diverse ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] (Il giudicetestimone, p. 55 n. 4), il breve Tractatusde origine iuris studentibus traditus dell'Ottob.lat. 1928 (vedi fra le opere Rome legens"(Mazzatinti, XVI, pp. 192 s.); 7) Un gruppo di allegazioni e consigli del C. insieme a quelli di altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] Magnifico in avanti, delineando le vicende di un gruppo di entità politiche disomogenee e contrapposte, interpretate come Uomo politico e membro di una nobile famiglia di origine lucchese, lettore di Machiavelli e Guicciardini, nominato storiografo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] decenni successivi, quando alcuni candidati provenienti da un gruppo altamente selezionato, raccomandato o sostenuto da funzionari già di metodi per fabbricare l'oro può anche aver dato origine a esperimenti di chimica e alchimia. Si trattava in ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] 2dic. 1852) il C. si fece portavoce del consenso dei gruppi di centro-sinistra alle proposte del governo; ma dove egli di quella fungibilità politico-amministrativa della classe dirigente d'origine piemontese che è un fenomeno ancora in gran parte ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...