D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] coincidevano infatti appieno con quelle del gruppo correntiano non ancora diviso fra indipendenti più 620 s.; 661 s.; E. Decleva, L'Esposizione del 1881 e le origini del mito di Milano, in Dallo Stato di Milano alla Lombardia contemporanea, Milano ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] più affini e quindi sono senz'altro riconducibili a un'origine unitaria in senso cronologico. Se questo valesse anche per superava il coro della cappella e presentava anch'esso pregevoli gruppi di finestre. A Wertheim (Meno) in questo periodo viene ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...]
Lo stesso vale per il termine da cui ha avuto origine il moderno 'matematica'. Il vocabolo greco mathēmatikḗ deriva dal credenze, nei singoli individui così come all'interno di un gruppo, deve essere attribuito ai cambiamenti di mentalità, il modo ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] 'regola' ha diverse implicazioni. Principalmente: 1) non tutti i gruppi si organizzano in tutti i paesi (p. 63); 2) in la France contemporaine (1884), Paris 1986 (tr. it.: Le origini della Francia contemporanea, Milano 1986).
Toynbee, A. J., A study ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] sorto a Roma nel 1944, sotto la spinta di un gruppo di cattolici animati soprattutto da Franco Rodano che – mi si in maniera analoga alla non opposizione a tante misure di origine curiale? Io escluderei un’evoluzione del pensiero di papa Roncalli ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Vergiate (fine VI - inizi V sec. a.C.).
Il gruppo di iscrizioni attualmente conosciute permette di delineare solo una minima parte di che si formò in area carpatica fu poi all’origine degli ulteriori movimenti migra-tori dei primi del III secolo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] , l'ungherese Theodore von Kármán (1881-1963); il suo gruppo guidò la ricerca di base nel campo della dinamica dei fluidi della bomba possibile dal punto di vista tecnico. Date le sue origini civili, il progetto fu dapprima avviato nel quadro di un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] corso dell’Ofanto, appartenente attualmente alla Basilicata. Le origini mitiche dei Dauni si fanno risalire al re illirico un ambito più vasto, di quella iapigia – abbiano contribuito gruppi di provenienza illirica, in un ampio arco di tempo che va ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] . Il 22 marzo 1270 era presente a Pisa, con un gruppo di ambasciatori del vicario (Guido di Corvaria).
Affiorano in quest' nationale, Fonds fr., 1110 (inizio sec. XIV, di origine piccarda). Ultimamente Beltrami (1988) ha individuato una serie di ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] colonne, ed in qualche parte da Cariatidi e forse in origine aveva due corpi avanzati (parascenia) ai lati del palcoscenico ( più libera, adattata alla vasta superficie, con una sintassi di gruppi di tratti paralleli disposti in tutti i sensi e di più ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...