Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] la sclerosi multipla.
Vettori non virali
Le tecniche più semplici per trasferire il DNA senza ricorrere a virus risultano basate di altre terapie. Altri successi sono stati ottenuti da un gruppo francese e da uno inglese per il trattamento della SCID ...
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Trattamento delle malattie a componente genetica che viene effettuato attraverso la modificazione dei geni dell’organismo. L’individuazione delle sequenze di molti geni legati a varie patologie e l’acquisizione di informazioni sui fattori che ne controllano l’espressione è alla base della ricerca sul ... ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti in opportuni vettori (plasmidi, virus), in appropriate cellule del paziente. I tentativi sperimentali ... ...
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Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari di molte malattie umane e nella messa a punto di tecniche efficienti per il trasferimento dei geni. Questa disciplina ... ...
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Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori non virali; c) vettori virali. 3. Dal trasferimento genico alla terapia genica: a) espressione del transgene nel tessuto ... ...
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Luciana Migliore
In biologia e medicina, è la terapia per la cura di patologie a determinazione genetica e non, che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti i geni ''sani''. Questo tipo di terapia, che solo agli inizi degli anni Ottanta sembrava una prospettiva lontana e quasi ... ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] Il cattolico romano", Gorizia 1888-96). Accanto a questo gruppo con la sua arte tendenziosa che non lasciò tracce Aleksandrov, cantore armonioso dei campi e della vita rurale e semplice, intuita e bramata dal suo cuore innocente e infelice. Rimasero ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] nascita ai tre anni il diritto all'istruzione e non alla semplice custodia: la legge, infatti, affidava alle r. il progresso, per cui, mentre all'inizio le r. inserite in questo gruppo erano solo del Nord e del Centro, alla fine vi si trovano ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] tra l'epica e l'oratoria. La sua maniera è nobile e semplice insieme, e tale è rimasta per sempre. L'elegia è sorta certamente Monaco 1911, II, i, p. 203 segg. Da rilevare: O. F. Gruppe, Die römische Elegie, I, Lipsia 1838; II, Lipsia 1839; O. Immisch ...
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I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] carne e pesce, limitando gli alimenti ricchi di zuccheri semplici ma anche complessi (come quelli a base di cereali),
Culture bound disease
I disturbi dell'a. rappresentano un gruppo di patologie piuttosto eterogeneo ma tipico del nostro tempo, ...
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Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] legname o con pareti intelaiate e sovente si ricoprivano con semplice tetto di canne o di paglia. Oggidì si adoperano con 16 sezioni di mitragliatrici.
Nel 1920 furono costituiti i gruppi aviatorî e nel 1923 vennero formati tre battaglioni a tipo ...
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Sostegno a forma di cavalletto, cassa, zoccolo o carro a due o quattro ruote o rotelle, sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco (artiglierie) per poterle sparare, puntare, manovrare e trasportare. [...] i metodi di puntamento (v.), come può rilevarsi dal gruppo delle figure seguenti.
Affusto a ruote e a coda esempio schematico di tali apparecchi. La fig. 23 mostra uno dei più semplici tipi di freno idraulico di rinculo col freno di ritorno a spina.
L ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] a 600 milioni di connessioni. L'insieme di un gruppo di neuroni connessi fra loro costituisce un circuito nervoso. un processo di apprendimento attivo e non in seguito alla semplice esposizione passiva agli stimoli sonori. Infatti, in scimmie che ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] differenti tra di loro, sono state: quella germanica, semplice, dotata di scarsi collegamenti trasversali tra varî enti, .), e per le mitragliere di bordo, che raggiungevano i 50 mm. Gruppi di queste armi erano posti a difesa di opere d'arte, impianti ...
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RETTILI (latino scient. Reptilia; fr., sp. e ingl. Reptiles; ted. Kriechtiere)
Giuseppe SCORTECCI
Ramiro FABIANI
I Rettili costituiscono una classe di Vertebrati (v.), la quale, insieme con quella [...] altro. Tanto tra i Sauri quanto tra gli Ofidî si hanno gruppi nei quali gli occhi, oltre ad essere ridottissimi, sono posti si nota la presenza di un setto longitudinale, di solito semplicemente accennato, ma che è invece quasi perfetto nei Loricati, ...
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semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...